Breve omaggio della Cineteca Nazionale, al Cinema Trevi di Roma, a Oscar De Mejo, un musicista di gran talento negli anni ’30, pianista e compositore, tra i precursori del jazz made in Italy, che divenne poi, in America, un pittore di chiara fama e alte quotazioni. Fu anche il primo marito di Alida Valli (nonché padre dei suoi due figli), e forse fu questo a imprigionarlo in un preciso e riduttivo ruolo: l’avere sposato, nel 1944, la “fidanzata d’Italia”, l’attrice cinematografica che più di ogni altra fece sognare il pubblico negli anni terminali del fascismo. Eppure, da Trieste a New York (via Hollywood), de Mejo ha vissuto molte vite. Il suo tragitto esistenziale interseca, fin dall’infanzia, quello di una grande artista quale Leonor Fini, sua cugina per parte di madre, con la quale seguiterà a mantenere affettuosi rapporti epistolari anche quando, fra di loro, vi sarà di mezzo l’Atlantico. Continuerà ad accomunarli una propensione alla visionarietà e al fantastico, che – affondando le rispettive radici proprio in un acceso immaginario infantile – troverà declinazioni diverse ma diversamente inconfondibili. Il 12 aprile alle 18.30 si terrà un incontro con Roberto Curci, Carlo De Mejo, Pierpaolo De Mejo, Massimiliano Schiozzi, Marisa Solinas, moderato da Alfredo Baldi nel del quale sarà presentato il volume di Roberto Curci “Ho sposato Alida Valli. Da Trieste all’America: le molte vite di Oscar De Mejo” (Comunicarte Edizioni, 2011)
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk