17:00 – Con “Franca la prima”, Guzzanti in concorso a Extra

“Più che un film omaggio, è una dichiarazione d’amore. Non vuole essere assolutamente un ricordo del passato artistico di Franca Valeri, ma il racconto di quanto sia sempre all’avanguardia dal punto di vista creativo. Un ritratto inedito di una grande del teatro, del cinema e della tv che a 91 anni non si è ancora arresa ma, anzi, non ha paura di mettersi in discussione, anche se con fatica”. Così Sabina Guzzanti parla del suo documentario Franca la prima, che sarà lunedì 31 ottobre al Festival di Roma, in concorso nella sezione Extra. Guzzanti racconta quando è nata l’idea del film: “Quando Franca ha compiuto 90 anni. Non dimentichiamo che è stata la prima a scriversi i testi da sola. Se faccio questo lavoro credo in parte di doverlo a lei”. Franca Valeri, in un’intervista, disse di considerare Sabina la sua erede. E’ nata così un’amicizia profonda. “Le ho parlato del mio progetto, che all’inizio era un’idea. Poi ho iniziato a seguirla con la videocamera, a filmarla nella quotidianità. Insieme abbiamo partecipato ad una serie di serate celebrative. Piano piano il documentario ha preso corpo. Quindi l’ho convinta a seguirmi. Insieme siamo andate nei luoghi come il Teatro Valle. E così a 91 anni ha fatto la sua prima occupazione”. Le due attrici sono state insieme anche all’ex Cinema Palazzo a San Lorenzo per sostenere la battaglia di ragazzi e abitanti della zona che si oppongono all’arrivo di un videopoker nella struttura di Piazza dei Sanniti che un tempo fu palcoscenico di Petrolini.