16:49 – Il comico Dieudonné accusato di antisemitismo

La Lega francese contro il razzismo e l’antisemitismo (Licra) porta in tribunale il controverso Dieudonné, comico francese che fa spesso parlare di sé per le posizioni estremiste e antisemite, per il suo primo film intitolato L’antisemite. Per la Licra il film non va distribuito perché è “antisemita e negazionista”, inoltre è “un’apologia della Shoah” e chiede un risarcimento di 10mila euro per il danno causato e gli interessi. Girato in nove giorni, il film – una coproduzione con l’Iran – non dovrebbe essere diffuso nelle sale ma distribuito solo su internet e venduto in Dvd.

Nel film il protagonista (lo stesso Dieudonné) veste i panni di un ufficiale nazista alcolizzato e violento che per fare piacere alla moglie malata di cancro, va da uno psicologo ebreo per farsi curare dalla malattia dell’antisemitismo. Nel cast c’è anche il noto negazionista Robert Faurisson.

La Licra chiede che il dvd non venga proprio distribuito e che anche il trailer – nel quale il protagonista afferma: ‘Gli ebrei vanno sterminati’ – venga ritirato da YouTube. “E’ solo una commedia – spiega il legale di Dieudonné, Jacques Verdier -. Fare humour sull’olocausto, sulla Shoah, non deve necessariamente scioccare. La risata ha una funzione catartica”.

“Il film è pericoloso. E’ un’apologia della Shoah – osserva invece l’avvocato della Licra, David-Olivier Kaminski -. E’ un modo di reiterare il discorso del comico per il quale questo crimine contro l’umanità non è esistito o va sminuito”.

Dieudonné, 46 anni, è stato condannato a più riprese dalla giustizia francese per le battute antisemite. L’anno scorso si era recato in Libia per dimostrare il proprio sostegno a Gheddafi. In passato si era molto avvicinato all’ex leader dell’estrema destra del Fronte nazionale, Jean-Marie Le Pen, che ha fatto anche da padrino a sua figlia. Nel 2009 si era candidato alle elezioni europee e regionali creando una lista ‘antisionista’.