16:27 – Human Rights con Anghelopoulos e Aminata Traorè

Dalla Primavera araba al sogno ecologico, con ospiti come Theo Anghelopoulos e Milcho Manchevski. Human Rights Nights – il festival che da oltre dieci anni porta sugli schermi della Cineteca di Bologna il proprio impegno civile – vince le difficoltà contingenti e torna per la seconda volta consecutiva nella sua versione autunnale da mercoledì 12 a domenica 16 ottobre. Tra gli ospiti di spicco anche Aminata Traoré, ex ministro della cultura del Mali e da sempre impegnata con diverse organizzazioni internazionali in qualità di esperta economica di questioni africane.

In programma anche molti film. Tra questi The Whistleblower, tratto dalle memorie della vera protagonista dell’inchiesta, che racconta un traffico di prostituzione a sedici anni dalla fine dell’assedio di Sarajevo, orchestrato proprio da coloro che dovrebbero garantire pace e ordine. Diretto da Larysa Kondracki, è interpretato da Rachel Weisz, Monica Bellucci e Vanessa Redgrave. Stefano Savona presenta Tahrir, quasi un instant-doc sulle rivolte che hanno scardinato alcuni sistemi politici del mondo arabo, e nel caso particolare quello egiziano. Il ruolo dei social network nelle rivoluzioni mediorientali ritorna nel film Green Wave di Ali Samadi Ahadi. Una parternship con la Fondazione Robert Kennedy ci porterà invece a ripercorrere il viaggio di Bob Kennedy in Sudafrica nel 1966, grazie al documentario RFK in the Land of Apartheid: a Ripple of Hope, realizzato nel 2009 da Tami Gold e Larry Shore. Il regista Theo Anghelopoulos introdurrà la proiezione di uno dei suoi titoli più classici, Lo sguardo di Ulisse, viaggio in piena guerra dei Balcani, seguendo le tracce di Harvey Keitel.