Il cinema italiano nello scorso anno ha nettamente migliorato le proprie performance: nel 2011 sono 132 i film italiani prodotti al 100% con capitale italiano, contro i 115 del 2010 (+17%). Diverso il trend dei film coprodotti che nel 2011 sono 23, mentre erano 27 nel 2010. Tra questi le coproduzioni maggioritarie sono 14 per entrambi gli anni e quelle minoritarie confermano una diminuzione per il 2011 (9 i film coprodotti) rispetto al 2010 (13 film).
Complessivamente il dato è positivo: sono 155 in totale i film di nazionalità italiana prodotti nel 2011 rispetto ai 142 del 2010, con un +13%. Insomma c’è una tendenza positiva che va consolidandosi, considerato che nel 2009 i film nostrani erano 131. A scattare la fotografia dell’anno appena trascorso è l’Anica, insieme alla DG Cinema del MiBAC, che si sofferma anche sugli investimenti, sui costi e sulle agevolazioni fiscali utilizzate.
I capitali italiani investiti nel 2011 nei film di nazionalità italiana ammontano complessivamente a 333 milioni di euro. Sono, invece, 258 i milioni investiti nei film italiani al 100% e 75 milioni il totale degli investimenti in coproduzioni (64 mln per le coproduzioni maggioritarie; 11 mln per quelle minoritarie). Quanto hanno investito invece dall’estero nei film di nazionalità italiana? Il totale dei capitali stranieri è di 90 milioni di euro (16 mln dalle coproduzioni maggioritarie e 74 mln da quelle minoritarie). In sintesi quindi, fra capitali italiani ed esteri, sul cinema italiano sono stati investiti 423 mln di euro. L’Anica ha anche realizzato un focus sui costi delle nostre pellicole prodotte nel 2011. Ammonta a 1,96 milioni di euro il costo medio dei film al 100% italiani. Cifra che arriva a 2,73 mln quando sono accompagnati dalle coproduzioni e a 2,32 mln quando si tratta di coproduzioni maggioritarie. Diverso e ben più alto è il costo medio delle coproduzioni maggioritarie (5,75 mln di euro) e minoritarie (9,40 mln). Infine le agevolazioni fiscali: nel 2011 sono 22 i film prodotti con ilcontributo pubblico Interesse Culturale Nazionale contro i 23 del 2010; 26 quelli prodotti con contributo pubblico Interesse Culturale Nazionale Opere Prime Seconde rispetto ai 17 del 2010. Ma è complessivamente cresciuto, passando dal 28% al 31%, il numero dei film che sono stati prodotti con il contributo dello Stato. Il documento delll’Anica si sofferma poi anche sui film che hanno beneficiato del contributo Eurimages, il Fondo del Consiglio d’Europa a sostegno della coproduzione, distribuzione, sfruttamento e digitalizzazione di opere cinematografiche europee: sono otto le pellicole prodotte con il contributo Eurimages per un ammontare di 3.260.000. Quanto ai progetti finanziati con il contributo statale deliberato per il 2011 (ma anche considerando le delibere 2012 per i progetti presentati entro le scadenze del 2011) sono 21 per un ammontare di 10.500.000 euro; 40 le opere prime seconde (7.500.000 euro di contributo); 33 i cortometraggi (1.200.000) e 14 i progetti di sviluppo di sceneggiature originali (490.000).
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk