“Mi piacerebbe molto fare un film horror con Dario Argento, ma forse non mi chiama perché pensa che parli solo francese. Molti registi credono che non parli italiano perché vivo in Francia, invece è la mia lingua. Mi farebbe molto piacere recitare in Italia, certo ho una erre piuttosto forte, può darsi che questo sia un problema”. Lo ha rivelato l’attrice Chiara Mastroianni, figlia di due icone del cinema – mamma Catherine Deneuve e papà Marcello – al Festival di Locarno dove questa sera viene premiata, in Piazza Grande, con un Excellence Award.
Tra gli altri segreti rivelati c’è una lettera scritta, ma mai mandata, a Coppola per chiedere di lavorare con lui (“l’unica volta che volevo chiedere qualcosa a qualcuno dell’ambiente”). L’attrice è per la prima volta a Locarno (“per una pura coincidenza”, assicura il direttore artistico Olivier Père) anche con il film in Concorso internazionale Homme au Bain, Un uomo al bagno, di Cristophe Honoré.
“Non mi dispiace affatto parlarne e mi fa molto piacere quando mi chiedono di loro, ci mancherebbe altro – dice riferendosi ai suoi famosi genitori – Anche se poi si può rimanere piuttosto delusi dalla loro normalità: erano molto ‘classici’, imponevano regole e disciplina. Non c’era un clima da ‘dolce vita’, non bevevo champagne a sei mesi. Non ho fatto vedere ancora i film di papà ai miei figli – aggiunge poi – perché voglio che li apprezzino quando avranno imparato l’italiano e potranno gradire il timbro della sua vera voce. Lui era felicissimo che io volessi darmi al cinema, era come se rilevassi una drogheria familiare. Ma chi mi ha spinto veramente è stata mamma: non voleva assolutamente che seguissi le loro orme e quando una cosa è vietata, un figlio la fa. Era apprensiva e inquieta, ora che sono madre la capisco. E poi mi ha aiutato il mio amico attore Melville Poupaud che ha sdrammatizzato tutto e mi ha fatto andar via il mal di pancia prima di salire sul set”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk