15:53 – Giulietti sulla Biennale: “Torni Paolo Baratta”

“La caparbietà con la quale il ministro Galan continua a riproporre la nomina di Giulio Malgara alla presidenza della Biennale di Venezia, conferma i sospetti di chi ha sempre pensato che si sia trattata di una scelta solo e soltanto politica, irrispettosa della città e della Biennale, indifferente ai risultati raggiunti e ai progetti per il futuro”.

Lo dice il portavoce di Articolo 21 Giuseppe Giulietti, componente della Commissione Cultura della Camera, che aggiunge: “Per queste ragioni, comunque vada a finire, la vicenda non si concluderà nel giro di pochi giorni, perché è in gioco il futuro dell’ente, il suo rapporto con la città, l’autonomia culturale e ideale della Biennale medesima”. Da qui la necessità, sostiene Giulietti, “di fare un passo indietro e di aprire la strada al ritiro di Malgara e alla riconferma di Paolo Baratta. In ogni caso sarà forse opprtuno dar vita ad un comitato per la salvaguardia della Biennale composto da quanti, anche in questi giorni, hanno espresso il desiderio che l’ente prosegua sulla strada già tracciata e non si pieghi ad una logica puramente di parte ed assolutamente inadeguata al profilo acquisito dalla Biennale in questi anni”. E conclude: “Restiamo sempre in attesa di sapere come e perché oltre 40 milioni di euro restino nascosti nella voragine a Lido di Venezia, laddove avrebbe dovuto sorgere il nuovo Palazzo del cinema”.