Il Nord del Cile, fra il deserto vicino a Iquique, e il paese di minatori abbandonato di Humberstone, sono state fra le principali ambientazioni di Alfonsina y el mar, il film di K. Kosoof, pseudonimo con cui si firmano Davide Sordella e Pablo Benedetti (Corazones de mujer), che segna il ritorno di Lucia Bosé da protagonista al cinema. “Per me è stato come un ritorno al neorealismo”, spiega l’attrice che è stata protagonista di un incontro all’Istituto Cervantes con Boris Izaguirre, famoso scrittore, autore televisivo e presentatore venezuelano naturalizzato spagnolo. Le riprese di Alfonsina y el mar, titolo anche di una famosa canzone di Mercedes Sosa, si sono svolte lo scorso autunno, per un mese e mezzo in condizioni durissime. Protagonista della vicenda è Lucia, un’attrice settantenne di film di terza categoria, che dopo una vita in Italia, dove è arrivata da adolescente, decide di tornare nel paese minerario cileno, Humberstone, dove ha passato l’infanzia, ormai quasi abbandonato, e qui si lancia in una nuova avventura. Infatti, il suo sogno è aprire nel piccolo centro un canale televisivo, portando così la tv in un luogo dove non era arrivata. Nel’impresa l’aiuta Warmi (Magaly Solier, l’attrice peruviana di Il canto di Paloma), giovane donna che non è mai uscita da quella vallata cilena e ha come unico sogno guadagnare abbastanza per permettere al fratello di andare a lavorare in città.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk