Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
In vista della sua presenza come ospite al Cinema in Piazza del 19 giugno, Antonio Monda intervista su “La Repubblica” Edward Norton, ripercorrendo i suoi trent’anni di carriera. Parlando delle nuove piattaforme in streaming, l’attore si dice ottimista “La scomparsa dell’esperienza della sala cinematografica sarebbe drammatica, tuttavia i nuovi canali hanno moltiplicato le possibilità di esprimersi, aprendo nuove strade come le serie. Dal punto di vista delle potenzialità creative, ci troviamo in un’età dell’oro”.
Nell’ambito dell’Audio-Visual Producers Summit 2024, Alessio Boni ha vinto il premio come Miglior attore per il ruolo del maresciallo Fenoglio. “Sono sempre stato onestamente libero e vero nel mio lavoro, senza filtri, né giudizi, né morale. Mi sono denudato di fronte al pubblico nella maniera più poetica, sia per fare Fenoglio, che Matteo Carati de La meglio gioventù, che ora Don Chisciotte” rivela a Giulia Bianconi de “Il Tempo”.
Su “QN” Giovanni Bogani intervista Samuele Rossi, regista del documentario Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer, da oggi nelle sale. Il politico è ricordato dal regista per “La sua integrità, il suo rigore, la sua sobrietà. Ma anche la sua capacità di essere leader: non seguendo gli umori della piazza, non seguendo i sondaggi, ma indicando lui una strada. Aveva una visione, e portava anche gli altri con sé”.
Su “Famiglia Cristiana” troviamo un approfondimento a firma Roberto Zichittella della serie The Chosen, in vista dell’uscita in sala dei primi due episodi della nuova stagione. Dalle parole del referente per l’Italia della serie sulla vita di Gesù, Giovanni Zappalà, si evince “l’ambizioso obiettivo di produttori e distributori di raggiungere un miliardo di spettatori in tutto il mondo”. “La serie – spiega Zappalà – è già stata doppiata in cinquanta lingue, ma il nostro traguardo finale è quello di arrivare a tradurla in 600 lingue”.
In vista dell’uscita in sala di The Bikeriders, Enrica Brocardo intervista per “U – La Repubblica” il protagonista Austin Butler, celebre per i suoi ruoli in Elvis e Dune – Parte 2. “Gli attori che ammiro di più sono Gary Oldman, Robert De Niro, Daniel Day-Lewis, per la loro capacità di trasformarsi da un ruolo all’altro. So che se mi immergo del tutto in un personaggio, una storia, senza distrazioni, posso raggiungere una profondità che altrimenti mi è preclusa”.
“Il nuovo film di Bruno Dumont, Orso d’argento, è una satira vacua del genere fantascientifico” così scrive Cristina Piccino de “Il Manifesto” riguardo all’uscita nelle sale del film L’impero. Ne scrive anche Daniele Priori di “Libero”: “Un film in cui ci sono tutti gli ingredienti utili a scatenare un’ilarità non sguaiata ma fine, intelligente tipica di una lettura davvero molto francese del conflitto universale tra il Bene e il Male”.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep