L’associazione libanese Giornalisti contro la violenza ha protestato per quella che ha definito “l’interferenza flagrante” dell’Iran, dopo che due film iraniani non amati dal regime di Teheran sono stati ritirati dal Festival del Cinema di Beirut e quattro registi della Repubblica islamica non hanno potuto lasciare l’Iran per essere presenti alla rassegna. Ieri i responsabili del festival hanno detto che il film Io amo Teheran, opera del regista Sahand Samadian, dedicato alla condizione giovanile in Iran, è stato ritirato dalla rassegna per decisione della produzione iraniana. Ma il giorno prima erano stati gli stessi organizzatori del festival a decidere il ritiro di un altro film iraniano, Bianco, rosso e verde, di Nader Davudi, dedicato alle contestate elezioni presidenziali del 2009. L’Ansa ha appreso che la decisione è stata presa per prevenire ritorsioni contro il regista in Iran. In un comunicato pubblicato oggi dal quotidiano ‘L’Orient le Jour’, l’associazione Giornalisti contro la violenza afferma invece che la decisione di ritirare il film di Davudi è stata presa a causa del “ruolo provocatore dell’Iran, che ha spinto le autorità libanesi a fare pressione sulla direzione del festival. L’ambasciatore iraniano a Beirut è diventato un tutore della vita politica e culturale libanese”. Il governo libanese attualmente in carica è sostenuto da una coalizione guidata dal movimento sciita Hezbollah, molto vicino all’Iran.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk