“L’Italia continua ad essere uno dei paesi a più alto rischio di pirateria informatica e la maxi operazione delle Fiamme Gialle di Roma, condotta nei giorni scorsi in più regioni, ha confermato il danno che questo fenomeno reca alla nostra economia e alla nostra industria culturale, stimabile intorno ai 500 milioni di euro”, così si legge in un comunicato dei 100autori.
“A queste che sono vere e proprie azioni criminose contro gli autori e la libertà di espressione, si aggiunge la gigantesca elusione fiscale di colossi come Google che non pagano le tasse in Italia se non in misura irrisoria rispetto all’ammontare dei loro guadagni – continua la nota dell’associazione – Un tema questo che risulta particolarmente attuale in un momento in cui si discute in Italia del ‘diritto di equo compenso per la copia privata’, misura necessaria per compensare gli autori e i produttori nel rispetto della massima diffusione possibile dei contenuti e delle opere creative. La quantità di denaro sottratta agli autori risulta ancora più inaccettabile in una fase come questa, in cui gli investimenti sull’audiovisivo si riducono costantemente fino a minacciare la paralisi del settore. È necessario un profondo ripensamento dei modi e dei criteri di reperimento delle risorse per la musica, il cinema e l’audiovisivo in genere, partendo proprio da quelle industrie che, sfruttando i contenuti creativi, devono contribuire a finanziarli come avviene in tutte le nazioni europee moderne e sviluppate”.
100autori invita nuovamente il ministro Franceschini “a compiere un passo significativo per la tutela e la valorizzazione del diritto d’autore, a fare proprie le rivendicazioni degli autori di cinema e audiovisivo e ad approvare quanto prima il decreto sulla copia privata”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha annunciato che il Fus sarà rimpiazzato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo, previsto anche un rafforzamento del tax credit e un maggior sostegno alle sale
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura