10:39 – “Il castello”, unico italiano a Visions du Réel

Il castello di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti è l’unico film italiano in concorso a Visions du Réel e sarà presentato in apertura del festival, giovedì 7 aprile. Il documentario racconta un anno dentro l’aeroporto internazionale di Milano Malpensa, un luogo in cui la burocrazia, le procedure e il controllo mettono a dura prova la libertà degli individui, degli animali e delle merci che da lì transitano. L’aeroporto è un luogo strategico in cui si concentrano tutte le forze dell’ordine esistenti in un paese. Qui si sperimentano le nuove forme del controllo: un laboratorio permanente sulla sicurezza come nessun altro spazio pubblico riesce a essere.
Servizi Segreti italiani e stranieri, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Carabinieri, Guardie giurate, cani antidroga, antivaluta e antiesplosivo, telecamere ovunque.
E la paura, costantemente alimentata, di un pericolo sconosciuto in arrivo. “Abbiamo deciso di girare un film in un aeroporto perché crediamo che sia il luogo in cui, meglio che altrove, si riesce a comprendere l’ossessione per la sicurezza, la paura dell’altro e la strategia del controllo che pervadono il nostro presente”, dicono gli autori. 

“Vision du Réel” si svolge a Nyon dal 7 al 13 aprile.

Il film sarà presentato anche in Canada al festival internazionale del documentario “Hot Docs” (Toronto, 28 aprile-8 maggio).