Si è conclusa la tredicesima edizione di Romavideoclip martedì 17 novembre alla Casa del Cinema di Roma. A presentare erano Antonella Salvucci, Andrea Il Drago e Alessandro Parrello. In collaborazione con Luce Cinecittà, la kermesse si dedica al rapporto tra cinema e musica. “Un sogno che si realizza ogni anno, questa è la tredicesima edizione e che nasce e si nutre totalmente di passione.” Così ha raccontato il proprio impegno l’organizzatrice Francesca Piggianelli.
Numerosissimi gli ospiti in sala, altrettanto numerosi i premiati: Federico Zampaglione è stato premiato come regista dell’anno. Ha anche ricevuto una menzione per il videoclip di Biagio Antonacci Ci stai. Il Premio Miglior Artista dell’anno è andato a Francesco Sarcina. Una speciale menzione per Parte di me con la partecipazione di Giulia Michelini. Povia e il regista Marco Carlucci hanno ricevuto il Premio per il Miglior Videoclip Sociale per Chi comanda il mondo. Videoclip più originale dell’anno La vita com’è di Max Gazzè, premio al regista Jacopo Rondinelli. Miglior Produttrice dell’anno Manuela Cacciamani per i suoi numerosi progetti cinematografici e videoclip di cui è stato presentato Non c’è due senza trash di Fedez.
International Award ai Planet Funk per We people, un video voluto da Save the Children a sostegno della nuova campagna contro la mortalità infantile. Era presente il regista Dario Albertini. Lo Special Award Opera Prima Docufilm al regista Francesco Cordio per Local europa – Musica valida per l’espatrio. Novemila chilometri a bordo di un pulmino rosso, in compagnia di tre artisti d’eccezione: Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. Special Award Opera Prima Doc Musicale a Simona Errera per Songbirth. Il Premio Brano Miglior Opera Prima è andato ad Erica Mou per la titoltrack tratta dal film La Bugia Bianca. Miglior compositore dell’anno Marco Testoni autore, fra l’altro, di Io credo io penso io spero dal film BlackOut, interpretata da un’intensa Antonella Ruggiero.
Attrice rivelazione 2015 è stata Miriam Galanti per la sua partecipazione a Mab di Weightless. Un video che l’ha vista protagonista assieme ad Alessandro Parrello. Era presente alla premiazione il regista Marco Gallo, autore peraltro della sigla di Roma Videoclip 2015 e dello special di questa edizione. Uno special award è andato al brano tratto dal film Io che amo solo te regia di Marco Ponti, interpretata ad Alessandra Amoroso. A ritirare il premio uno degli attori del fil Beppe Convertini. A Piotta feat. Muro del Canto è andato lo Special Award per il videoclip più suggestivo dal taglio cinematografico 7 vizi capitale. Lo special award per il connubio tra Cinema e Musica è andato a Nicola Nocella, regista di Make love- sempre con te dei simpaticissimi Neri per Caso che, presente Ciro Caravano, si sono aggiudicati una targa per la loro oramai ventennale attività. Premiati infine i registi Gabino Curtidor e Stefano Ricco per La Signora del quinto piano di Carmen Consoli, un omaggio contro la violenza sulle donne a cui hanno partecipato Gianna Nannini, Emma Marrone, Nada, Irene Grandi, Elisa. La festa continua il 27 Novembre con la Festa Del Videoclip: presso Futurarte, a partire dalle 20.00 (Ingresso libero), si potrà assistere ad un no-stop di proiezioni di videoclip provenienti da tutta Italia e saranno presenti registi, artisti, band, produttori ed addetti ai lavori, saranno premiati videoclip speciali selezionati dall’organizzazione e premi assegnati dal pubblico.
La nuova sala della Cineteca di Bologna festeggia il suo primo anno con oltre 180mila presenze. L’annuncio del direttore Farinelli durante la serata con Nanni Moretti
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”