Dal 5 al 10 aprile nei cinema Odeon, Stensen e in tanti altri spazi di Firenze torna Middle East Now, festival dedicato al Medio Oriente contemporaneo, tra cinema, arte, musica, incontri e cibo, per raccontare con una prospettiva diversa una delle zone più “calde” del mondo. 44 pellicole in programma in questa settima edizione tra anteprime italiane ed europee, 3 mostre e tanti ospiti. Tra gli special guest la regista turca Yeşim Ustaoğlu, una delle più importanti e impegnate autrici del cinema contemporaneo in Turchia; The Idol del regista palestinese due volte candidato agli Oscar Hany Abu-Assad; Barakah meets Barakah, la prima commedia romantica mai girata in Arabia Saudita; la speciale partecipazione della famosa cantante algerina Souad Massi e della star egiziana Khaled Abol Nagha, protagonisti del film di chiusura Eyes of a Thief di Najwa Najjar; il famoso chef e food activist Kamal Mouzawak, nome di punta della scena culinaria e del food lifestyle libanese.
Ospite d’onore di questa edizione sarà la regista Yeşim Ustaoğlu, una delle più importanti autrici del cinema contemporaneo in Turchia. Il suo cinema, socialmente impegnato e attento a temi politici, continua ancora oggi a ispirare i giovani registi. Ha ricevuto il plauso della critica con Journey to the Sun (1999), primo film in Turchia ad affrontare la questione curda, con il quale Ustaoglu ha aperto un nuovo capitolo del cinema turco che guarda all’altro. A lei il festival dedicherà un omaggio, proiettando quattro film dei suoi film più importanti, tra cui Pandora’s Box (2008) e l’ultimo lavoro Araf (2012).
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis