I Wonder Pictures ha annunciato l’uscita dal 18 gennaio di Yannick – La rivincita dello spettatore, la nuova follia cinematografica del regista di culto Quentin Dupieux (alias Mr. Oizo). Scritto, diretto e montato dallo stesso regista, il film è stato presentato in anteprima mondiale al 76esimo Locarno Film Festival, dove ha ricevuto il Premio Europa Cinemas Label come Miglior film europeo, e in anteprima italiana Fuori Concorso al 41esimo Torino Film Festival. Dupiex (Due uomini e una mosca, Incredibile ma vero) commenta così la sua ultima opera: “Il 99% dei film è noioso. Questo non lo è”.
Siamo in un teatro parigino, dove va in scena una pièce mediocre intitolata Le Cocu (Il cornuto): tre soli attori sul palcoscenico, una donna (Blanche Gardine) due uomini (Pio Marmaï e Sébastien Chassagne) che se la contendono, dentro una cucina dimessa. All’improvviso lo spettatore Yannick, interpretato dall’astro nascente del cinema francese Raphaël Quenard, guardiano notturno con un evidente esaurimento nervoso in corso ferma lo spettacolo. Dopo aver fatto di tutto per potervi assistere, adesso non è per niente soddisfatto della performance e si sta annoiando. Con un vero colpo di scena teatrale, Yannick “prende il controllo” della situazione, intenzionato a creare una pièce davvero divertente.
Alla sua opera prima Stéphan Castang, ci conduce nella storia paradossale di un horror sociale che, sequenza dopo sequenza, diventa sempre più simile alla frenetica violenza che invade ogni giorno le nostre strade
Dal romanzo di Antonella Lattanzi l'omonimo film di Leonardo D'Agostini. Il regista descrive il rapporto con il romanzo e con l'autrice stessa che ha partecipato alla sceneggiatura, il cast e Laetitia Casta in particolare come protagonista si esprimono su una storia così forte
Paolo Zucca descrive il rapporto tra il romanzo di Barbara Alberti, e Benedetta Porcaroli descrive la parabola del suo personaggio, da giovane contadina non istruita a donna consapevole che arriva persino a sfidare Dio
Dall'8 maggio al cinema con 20th Century Studios, il nuovo capitolo diretto da Wes Ball ci porta in un mondo post-apocalittico in cui le scimmie, diventate straordinariamente evolute, hanno sostituito la specie umana - ormai "un'eco" - è involuta e ritenuta quasi estinta