Un annuncio carico di delusione quello che il regista 34enne Xavier Dolan, acclamato enfant prodige del cinema francese, ha affidato al giornale spagnolo El Paìs. “Rinuncio al cinema e a fare il regista”, ha dichiarato, “Non ho più voglia né forze di impegnarmi in un progetto per due anni e che poi non lo veda quasi nessuno, ci metto troppa passione per sopportare tante delusioni. Mi chiedo se il mio cinema sia brutto, e so che non lo è”.
La sua prima serie tv, The Night Logan Woke Up, potrebbe essere una delle ultime opere del regista divenuto famoso con titoli come J’ai tué ma mère o Mommy. Il suo ultimo lungometraggio risale al 2019, Matthias & Maxime.
“Non ho guadagnato nulla con la serie”, rivela il regista, “ho investito il mio stipendio nella produzione e mio padre ha dovuto prestarmi dei soldi. È un processo molto ingrato, sono stanco e scoraggiato“. The Night Logan Woke Up sarà distribuito solo in Canada, Spagna, Francia e Giappone.
Prima di cambiare mestiere, “La soluzione più semplice è dirigere spot pubblicitari e costruirmi una casa in campagna”, Dolan ha in cantiere una serie in inglese per HBO.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
Recente la scoperta delle origini della madre, Rosa Nespeca, che avrebbe trascorso la sua giovinezza nel Piceno. In corso i tentativi di invitare Zemeckis nelle Marche
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute