La Writers Guild of America, il sindacato degli sceneggiatori statunitensi, sta attualmente negoziando il rinnovo del contratto con la Alliance of Motion Picture and Television Producers. Tuttavia, la minaccia di uno sciopero è in agguato.
Lo riporta ‘Variety’.
Durante le trattative, la WGA ha proposto di regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale e di programmi come ChatGPT nella scrittura di sceneggiature. In sostanza, la proposta prevede di considerare l’intelligenza artificiale come uno strumento e non come uno sceneggiatore.
Secondo la proposta, se uno sceneggiatore utilizza un’IA per scrivere una sceneggiatura, lo sceneggiatore (umano) sarà considerato l’autore unico della sceneggiatura, sia che traggano lo script da materiale scritto dall’IA sia che correggano e migliorino l’intera sceneggiatura scritta dall’IA.
La proposta fa riferimento a due termini: “Literary material” e “Source material”.
L’IA non potrebbe essere considerata autrice di “Literary material”, ovvero la sceneggiatura prodotta dallo sceneggiatore. Inoltre, l’IA non potrebbe scrivere “Source material”, che comprende tutti i materiali su cui una sceneggiatura può essere basata (libri, romanzi, fumetti, eccetera). Pertanto, anche se uno sceneggiatore trae la sceneggiatura da materiale scritto dall’IA, otterrà il credito come unico autore.
La WGA continuerà le trattative per il rinnovo del contratto e si consulterà con i membri per decidere se procedere con uno sciopero o meno prima della scadenza del contratto il primo maggio.
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