Edoardo Winspeare ha da poco concluso le riprese del suo nuovo film La vita in comune, girato in Puglia, prodotto da Saietta Film (Edoardo Winspeare, Gustavo Caputo, Alessandro Contessa) con Rai Cinema e scritto dallo stesso Winspeare e Alessandro Valenti, ha lo stesso team e quasi lo stesso cast del precedente In grazia di Dio, segnale forte dell’attaccamento del regista alla sua terra e alle sue radici da cui trae forza il suo lavoro. La vicenda si svolge nel Comune immaginario di Disperata, dove un sindaco malinconico e poeta (Gustavo Caputo) trova consolazione agli attacchi di tutti i consiglieri, compresa Eufemia (Celeste Casciaro), di cui è segretamente innamorato, facendo volontariato in carcere. Lì il suo più attento allievo è Pati Rrunza, pregiudicato, temuto e rispettato nel paese, ex marito di Eufemia e padre di Biagetto. Biagetto e lo zio Angiolino, delinquente di piccolo cabotaggio, guardano a Pati come a un eroe. Ma che succede se Pati si converte alla poesia? E che c’entra papa Francesco con il progetto di uno zoo?
Frattanto In grazia di Dio è uscito in Germania ed è stato accolto bene dalla stampa tedesca. La Frankfurter Allgemeine Zeitung scrive: “Ci sono molte cose per cui amare l’Italia: il sole, l’arte, le sue belle città, il buon cibo e la civiltà della conversazione intorno ad un tavolo. Fino a poco fa avevamo l’amato Umberto Eco, e prima ancora i bei film italiani. Ora abbiamo un altro motivo per amare l’Italia: In grazia di Dio di Winspeare”. Il film, che aveva debuttato alla Berlinale, è stato venduto in moltissimi paesi fra cui Austria, Svizzera, Canada, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Nuova Zelanda, Australia, Norvegia.
Rivelata al CES 2025 una nuova collaborazione tra Sony PlayStation e Columbia Pictures, già casa di produzione del film di Uncharted con Tom Holland
Un poliziesco ancora senza titolo, diretto da Alessandro Derviso, sarà girato in questo inizio 2025 nella penisola. Nel cast, oltre ai due celebri attori, anche Martina Marotta
Con un divertente video, Lionsgate ha annunciato l'inizio delle riprese del film di Paul Feig, tratto dall’omonimo bestseller di Freida McFadden
Il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha confermato che Robert Pattinson non tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro prima del 2027