È difficile, non solo fare un’analisi, ma proprio scrivere del botteghino italiano in un momento in cui la preoccupazione della popolazione è tutta rivolta all’emergenza Coronavirus. Dallo scorso fine settimana sono pure aumentate le regioni – dopo Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, si sono aggiunte le Marche – che hanno visto la chiusura totale dell’esercizio.
Le misure del governo di contenimento dell’epidemia hanno portato dunque a un calo, dal 27 febbraio al 1° marzo 2020, del -75.62% degli incassi cinematografici rispetto al precedente anno. Mentre si mantiene positivo, +14.21%, l’andamento dal 1° gennaio rispetto al 2019 grazie soprattutto alla performance di Tolo tolo di Luca Medici / Checco Zalone.
Difficile dire come e quando si riprenderà del tutto l’esercizio cinematografico da questa situazione inedita mentre il governo sta varando i primi provvedimenti di aiuti economici anche al mondo del cinema e dello spettacolo. Piano piano intanto si sta tentando di tornare alla normalità e dopo l’8 marzo probabilmente potranno riaprire quasi tutti gli schermi mantenendo però delle misure di sicurezza che limiteranno l’affollamento nelle sale. Non si sa ancora quando usciranno i vari film sospesi in questo periodo mentre ieri Giorgio Diritti, durante il programma di Fabio Fazio su Rai2, ha annunciato che il suo Volevo nascondermi uscirà giovedì prossimo e gli spettatori potranno così apprezzare anche l’interpretazione di Elio Germano che ha da poco ottenuto il premio come migliore attore al festival di Berlino.
In questo complesso panorama rimane comunque al primo posto, per il terzo fine settimana, Gli anni più belli di Gabriele Muccino che, in 373 schermi e con un’ottima media copia di più di mille euro, ottiene 375.851 Euro superando i 5 milioni e 300mila.
In classifica solo altri due film italiani, La mia banda suona il pop di Fausto Brizzi che in 195 schermi – media copia di 432 Euro – arriva a 84.326 Euro con un totale dall’uscita di poco più di 350mila Euro. Odio l’estate di Massimo Venier continua ad avere il suo pubblico grazie a cui è ottavo con 55.751 Euro per un totale di 7.408.409 Euro.
Il resto della classifica, dal 27 febbraio al 1° marzo 2020, la potete leggere qui di seguito:
1) Gli anni più belli (01 Distribution): 375.851 € (57.935 spettatori), 373 copie/1.008 € media copia. Totale 5.315.967 € (845.219 spettatori)
2) Bad Boys For Life (Warner Bros. Italia): 275.031 € (41.824 spettatori), 274 copie/1.004€ media copia. Totale 1.271.568 € (190.961 spettatori)
3) Il richiamo della foresta (20th Century Fox): 267.609 € (43.960 spettatori), 320 copie/836€. Totale 1.018.818 € (165.506 spettatori)
4) Parasite (Academy Two): 240.426 € (36.525 spettatori), 215 copie/1.118 €. Totale 5.451.436 € (851.158 spettatori)
5) Sonic: il film (20th Century Fox): 150.313 € (24.830 spettatori), 232 copie/648€. Totale 2.395.992 € (392.055 spettatori)
6) Cattive acque (Eagle Pictures): 113.241 € (17.880 spettatori), 169 copie/670€. Totale 403.698 € (65.059 spettatori)
7) La mia banda suona il pop (Medusa): 84.326 € (13.631 spettatori), 195 copie/432€. Totale 353.210 € (57.466 spettatori)
8) Odio l’estate (Medusa): 55.751 € (8.780 spettatori), 76 copie/734€. Totale 7.408.409 € (1.138.644 spettatori)
9) Memorie di un assassino (Academy Two): 50.018 € (7.736 spettatori), 57 copie/878€. Totale 291.814 € (46.312 spettatori)
10) Dolittle (Universal Pictures): 45.982 € (7.297 spettatori), 77 copie/597€. Totale 4.580.328 € (727.241 spettatori)
Weekend con tutti dati positivi – +75 per cento su quello scorso e +84,7 per cento sul 2023 – grazie ai quali l'incasso totale ad oggi del 2024 è di 462.831.420 euro. Diminuisce la differenza, che potrebbe essere colmata con le Festività, rispetto ai 470.769.744 euro del 2023
Kraven esordisce al terzo posto ma con meno spettatori di Napoli-New York al quarto alla quarta settimana
Al secondo posto La stanza accanto di Almodóvar, seguito da Napoli - New York di Salvatores. Criature esordisce al decimo posto
Napoli-New York di Salvatores al terzo posto va meglio che nello scorso weekend di esordio mentre Il ragazzo dai pantaloni rosa sfiora i 7 milioni totali e si appresta a diventare il maggior incasso italiano dell'anno, risultato raggiunto ora da Parthenope