MAR DEL PLATA – Alla presenza del ministro della cultura argentino Pablo Avelluto e di altre autorità argentine e italiane, è stata inaugurata al Centro Culturale Kirchner di Buenos Aires la mostra Scrivere con la luce di Vittorio Storaro. Il celebre autore della fotografia cinematografica, reduce dal nuovo set newyorchese di Woody Allen, espone una vasta selezione di doppie immagini fotografiche realizzate “in macchina”, cioè senza elaborazioni a posteriori. Suddivisa in tre sezioni, “Luce”, “Colori”, “Elementi”, la mostra illustra il percorso creativo di Storaro dai suoi primi film fino a grandi successi internazionali quali Apocalypse Now e L’ultimo imperatore. Portati a Buenos Aires su iniziativa della Società Italia Argentina, l’esposizione e il ciclo di proiezioni dei film illuminati da Vittorio Storaro hanno avuto il sostegno entusiastico da parte del Ministero della Cultura argentino. Storaro, premiato con la cittadinanza onoraria di Buenos Aires, ha tenuto al 31° Festival di Mar del Plata un’affollata masterclass sulle nuove tecnologie digitali di ripresa.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis