Vittorio Cecchi Gori è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Le sue condizioni, a quanto si apprende, non sono di particolare gravità. Il produttore cinematografico, 79 anni, è da marzo 2020 agli arresti domiciliari che sta scontando nella sua casa del quartiere Parioli a Roma. Il 7 marzo scorso il giudice aveva poi disposto produttore i domiciliari, anche per i rischi legati all’emergenza coronavirus. “Ho solo una polmonite, niente Covid che in realtà ho già avuto e ne sono guarito”: così, con voce squillante, Cecchi Gori risponde al telefono all’ANSA dall’ospedale. “Sono sereno: il fatto è che a 80 anni ci si indebolisce, mi danno l’ossigeno, ma – ribadisce – niente Covid”.
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