Parte il 3 luglio e terminerà il 14 settembre 2024 la quarta edizione di Visionnaire24 Festival: per l’occasione il Museo d’arte contemporanea-FRaC Baronissi – sede del festival – si trasformerà in un luogo di visioni e di visionari, con narrazioni di storie di artisti e di vite eccezionali, attraverso i linguaggi del cinema documentario, della musica, del giornalismo e del teatro.
Visionnaire24, con la direzione artistica di Andrea Avagliano, è promossa dall’Associazione Culturale Tutti Suonati in sinergia con la direzione artistica del Museo FRaC, nell’ambito delle attività culturali del museo sostenute dal Comune di Baronissi e gode del patrocinio morale dell’associazione Roberto Rossellini e della collaborazione di Canoneinverso officina di idee.
La quarta edizione ha come tema la Perdizione, raccontata attraverso proiezioni e dibattiti: dalla musica, allo spettacolo, dal giornalismo all’arte contemporanea, fino ad arrivare al teatro.
S’inizia con una doppia anteprima che vedrà due opere presentate per la sezione ‘Doc Cultura’ Rossellini – Minà: Racconti sentimentali andata e ritorno, ovvero il racconto sentimentale della vita di due grandi personaggi della cultura italiana che hanno viaggiato nelle storie degli uomini con la discrezione ed eleganza giornalistica e spietata irruenza cinematografica.
Alle ore 20:30 proiezione del documentario Gianni Minà, una vita da giornalista per la regia di Loredana Macchietti presidente della Fondazione Gianni Minà.
La serata prevede estratti dal docufilm, che si basa su “una chiacchierata” con Minà mentre percorre su una Fiat Cinquecento bianca le strade della città che hanno segnato la sua professione e intrecciato la sua vita: Torino, Roma, Napoli. L’automobile diventa così un espediente, un mezzo spazio-temporale che ci permetterà di andare nella città natale del giornalista negli anni ’50 dove Minà adolescente viveva a New York, dove Isabella Rossellini racconterà la sua esperienza di assistente del giornalista e di giovane traduttrice per la Rai Corporation quando lavorava per La storia della boxe. Il racconto si dipanerà in capitoli divisi in decenni, dagli anni Cinquanta ai giorni nostri e si andranno a riscoprire tutti i posti dove si è svolta la sua storia di giornalista, dagli esordi, alla sua affermazione.
Si prosegue con Il metodo Rossellini di Ilaria Delaurentiis, Andrea Massara e Raffaele Brunetti. Anteprima assoluta per Visionnaire24. Ospite speciale della serata, in rappresentanza della famiglia, Alessandro Rossellini nipote del regista.
L’omaggio a Roberto Rossellini da parte di Visionnaire24 offre in anteprima un estratto del documentario ancora in lavorazione dedicato al più dibattuto regista cinematografico. Osannato e poi duramente criticato, Roberto Rossellini a 50 anni fa testamento e parte per l’india, con 100 chili di spaghetti nel bagaglio. Inizia così la nuova appassionante stagione, ossessionato dalla conoscenza e affascinato dal nuovo mezzo, che i suoi colleghi cineasti snobbano. La Televisione.
Gli altri protagonisti della IV edizione della rassegna multidisciplinare Visionnaire24 saranno Daniele Ciprì, Marco Giusti, Claudio Morganti e Elena Bucci, Tomas Arana, Simone Annicchiarico, Lorenzo Hengeller e Simona Boo, Andrea Tartaglia, Lino Vairetti, Giorgio Verdelli con nuovi focus su Lucio Amelio e Walter Chiari. (gp)
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis
L'edizione 2024 del festival si svolgerà dal 22 novembre all'1 dicembre