VISIONARIA


Se è vera la massima per cui un film che non ha un pubblico non esiste, allora a Siena il cortometraggio esiste più che altrove, grazie a due eventi a breve distanza di tempo. L’uno è la 10a edizione appena conclusa di Visionaria (5-9 novembre), il Festival ospitato dalla città toscana dedicato ai corti in video; l’altro è il Festival Internazionale del Cortometraggio che si tiene dal 22 al 29 novembre ed è dedicato esclusivamente alla pellicola.
Visionaria, ormai una delle manifestazioni più apprezzate tra gli addetti ai lavori, è un riuscito esempio degli sforzi che le amministrazioni comunali, le associazioni culturali e gli appassionati fanno da tempo per dare visibilità al cortometraggio.
Visionaria ha la capacità di proporre al pubblico un’esaustiva rappresentanza dell’underground audiovisivo italiano, che spesso rivela piacevolissime sorprese come Marcello Gori, che da anni vince dappertutto con i suoi piccoli film in video. E accanto una sterminata produzione di corti assolutamente da dimenticare, ma che rivelano almeno quanto pulluli di entusiasti videomakers in erba il nostro cinema che, è il caso di dirlo, è da troppo tempo “a corto” di idee. Meneghetti & Pandimiglio Nell’edizione di quest’anno, che ha realizzato un notevole incremento di pubblico pari a duemila presenze, la giuria di Visionaria (tra cui Alessandro Benvenuti) ha premiato quindici piccoli film scelti in sei categorie diverse. Tra questi Senza terra di Cèsar Meneghetti ed Elisabetta Pandimiglio per la categoria “Documentario”. I due registi hanno collaborato a diversi lungometraggi e ne hanno diretto uno (Interferenze, la loro opera prima). Meneghetti ha anche collaborato al montaggio di film come Ritratto di signora, Lo zio di Brooklyn di Ciprì e Maresco.
Vincitore dell’insolito Premio Speciale per i titoli di testa e coda è Marcello Gori con La frittatina (potete vedere uno dei suoi corti qui). E’ la storia di Ernesto, astronauta di mestiere, che ha invitato Margherita a cena a casa sua. Arrivano inaspettatamente anche il suo migliore amico e subito dopo un compagno di scuola che non vedeva da anni. Le cose si complicano quando arriva Natasha, la più bella del quartiere.
A Uno su seicentomilioni di Maurizio Fei (una su seicentomilioni è la probabilità di vincere al lotto, ma anche di bere una lattina avvelenata messa in commercio per sbaglio…) è andato invece il Premio del pubblico nella categoria “Comico e demenziale”.

autore
15 Novembre 2001

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti