Vision Distribution è la nuova società di distribuzione cinematografica italiana, nata nel dicembre 2016, sulla base di un progetto di Sky Italia e cinque case di produzione italiane: Cattleya, Wildside, Lucisano Media Group, Palomar e Indiana Production Company. Guidata da Nicola Maccanico, già direttore generale della Warner Bros Pictures, la società fonda la propria strategia di offerta sui film italiani, proponendosi di cogliere anche le opportunità offerte dal mercato internazionale.
Il gruppo dirigente di Vision è composto da manager con storie professionali molto diverse ma complementari. Massimiliano Orfei, Chief Financial Officer and General Counsel, avvocato specializzato in media e copyright law, precedentemente Head of Legal, Compliance, Business and Corporate Affairs di Rai Cinema; Davide Novelli, Distribution Director, manager con una lunga esperienza internazionale nel campo del digital, e Laura Mirabella, Marketing Director, Ingegnere con esperienza nel marketing dei contenuti, che ha all’attivo successi nel mondo dell’innovazione come il lancio dei servizi di musica in streaming Tim Music e Deezer, e di start up innovative come uFirst.
“Vision Distribution nasce per portare un contributo di innovazione e di crescita al mercato del cinema italiano, un mercato che si basa su una delle ricchezze più straordinarie del nostro paese: la creatività. Sono convinto che il team che ha scelto di prendere parte a questa bellissima avventura sia il migliore possibile per raggiungere questi obiettivi”, dichiara Andrea Scrosati, presidente di Vision Distribution.
Vision Distribution ha lanciato un contest, che si chiuderà il prossimo 14 maggio, attraverso il quale tutti gli appassionati di cinema, tra i 18 e i 35 anni, potranno proporre la loro idea per il logo di Vision. La migliore proposta diventerà la base su cui l’azienda costruirà la propria brand identity.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025