VINCENZO MARRA

Esiste la Storia con la S maiuscola, quella dove i grandi leader del mondo parlano a nome dell’umanità intera. Esiste poi la storia con la s minuscola, quella che ha per protagonista un’umanità che non “sa” che qualcuno sta parlando a suo nome. Vincenzo Marra di questa seconda storia si occupa da sempre, come nel documentario Paesaggio a Sud (sezione Nuovi Territori), breve registrazione dell’esistenza quotidiana senza tempo di un paese siciliano vicino Siracusa, Lentini. Dall’acqua di Tornando a casa alla terra di Paesaggio a Sud il passo è breve. Pur con differenze formali, i suoi lavori appartengono ad una poetica ormai consolidata che troverà un’ulteriore riprova con il prossimo film, Vento di terra, del quale l’autore, a 4 giorni dalla fine delle riprese, preferisce non parlare.

Come nasce questo documentario?
Dopo Tornando a casa il Comune di Lentini mi ha commissionato un video promozionale e una volta realizzato ho deciso di fermarmi per conoscere e riprendere una realtà che da campano non mi era così nota. Ho fatto dei sopralluoghi e sono tornato alla mia antica passione: la fotografia. Ho registrato volti, ambienti e in modo imparziale li ho mostrati in questo documentario, un piccolo lavoro fatto insieme a 2 persone. Andavamo in giro tra i pastori che producevano la ricotta e i coltivatori che raccoglievano la frutta e in questo modo ho cercato di raccontare una terra che prima non conoscevo. Mi sono lasciato contaminare dal paesaggio.

Come hai conquistato la fiducia delle persone che riprendevi?
Ho sempre lavorato con attori non professionisti e così nel prossimo film. Non so quale sia la ricetta giusta. Quando è opportuno non esito a spegnere la macchina. Non sono uno di quelli che vuole filmare a tutti i costi e questo crea un rapporto di fiducia.

Perché hai ripreso un aereo militare americano e l’indicazione stradale per Sigonella?
A un certo punto del documentario i miei protagonisti dicono che sarebbe stato meglio che la Sicilia fosse appartenuta agli americani anziché all’Italia. Combinazione ha voluto che proprio in quei giorni volassero gli aerei americani diretti in Afghanistan per la guerra del 2001. Come è mia abitudine non ho fatto altro che mostrare la realtà senza commenti.