72 film italiani, tra nuovissimi e classici, sono stati programmati al Festival du Film Italien di Villerupt che ha festeggiato in pompa magna il 40° anniversario. La giuria ufficiale, presieduta da Cristina Comencini, ha assegnato il premio Amilcar a Il padre d’Italia di Fabio Mollo. Al film di Mollo è stato consegnato anche il premio votato dalla giuria dei giovani. La giuria della critica presieduta da Michel Ciment ha attribuito l’Amilcar a L’ordine delle cose di Andrea Segre. Premio della giuria degli esercenti a Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, e premio del pubblico a 7 minuti di Michele Placido. La città di Villerupt ha assegnato il proprio premio a Marco Tullio Giordana in occasione di un’ampia personale dei suoi film. Due le retrospettive: i capolavori di Luigi Comencini e i film italiani premiati nel mondo. Documentari, masterclass e dibattiti hanno arricchito questa edizione del Festival presieduto da Oreste Sacchelli. Un evento che nel corso di due settimane richiama folle di spettatori non solo dalla Francia ma anche da Lussemburgo, Belgio Olanda e Germania.
La XV edizione dal 10 al 13 aprile 2025 al MAXXI di Roma: la scadenza per le iscrizioni di corti e lungometraggi il 21 febbraio 2025
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
Il Premio Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per la Distribuzione vuole contribuire a rendere accessibili al pubblico italiano film di alta qualità e indipendenti
Il tempo che ci vuole è stato premiato come miglior film. Premiati gli attori Romana Maggiora Vergano, Fabrizio Bentivoglio, Rose Aste e Samuele Carrino