Dal 12 al 18 luglio e dal 6 al 12 settembre due siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, Villa Adriana e Villa d’Este, ospitano la terza edizione della rassegna di film in cui l’Arte, nelle sue molteplici possibilità espressive, è protagonista del racconto.
Evento unico nel panorama culturale italiano, il progetto è realizzato con il patrocinio e il sostegno del MiC e della Regione Lazio e organizzato dalle Villae, sotto la direzione artistica di Andrea Bruciati, storico dell’arte e direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, con la consulenza artistica di Stefania Bianchi e Filippo Soldi e l’organizzazione dell’Associazione Culturale Seven.Nella sua duplice articolazione a Villa d’Este e a Villa Adriana, Villae Film Festival è un viaggio alla scoperta del cinema che racconta l’Arte e del cinema che è esso stesso Arte.
Al centro dell’evento, infatti, ci saranno film che raccontano artisti, opere e movimenti, che riflettono sui protagonisti, sulla storia e sulle idee dell’arte, ma, soprattutto, film di artisti che hanno sentito il bisogno di esprimere la loro creatività attraverso il cinema. “Il Villae Film Festival – afferma il direttore artistico Andrea Bruciati – giunge alla sua terza edizione con un programma ancora più ricco di proposte. L’evento è connaturato in modo profondo ai siti in cui si svolge e da cui trae le sue peculiarità connotative, sia di ordine estetico che linguistico. Le Villae infatti costituiscono uno straordinario luogo d’elezione in cui l’arte si fa racconto visivo ed esperienza immersiva totalizzante. Il carattere unico ed universale insieme dei siti UNESCO, di eterna e cangiante bellezza, si esprime pienamente nei tratti distintivi di un festival dedicato all’arte in movimento e alla ricerca polisemica contemporanea.
”Le giornate della tappa di Villa Adriana dal 12 al 18 luglio si aprono alle ore 20:45 con l’incontro che precede la proiezione del film del giorno, con ospiti registi, attori, produttori sempre introdotti dal direttore artistico Andrea Bruciati. Alle 21.15 sono proiettati i filmati d’archivio dell’Istituto Luce dedicati alle due ville e ai film in programma. Due luoghi per due programmi e tipologie di proiezioni. Nella cornice del Pecile di Villa Adriana, dal 12 al 18 luglio, saranno proiettati film in cui l’Arte è il tema del racconto.
Tra i film proiettati, uno a sera, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, che sarà presentato, lunedì 12 luglio, in presenza dell’attrice Paola Lavini. Martedì 13 luglio, Mario Pezzella, docente di Estetica del cinema presso l’Università di Pisa e curatore del volume I corpi del potere sul cinema di Aleksandr Sokurov, presenta Arca russa. La giornalista cinematografica Emanuela Genovese presenterà, mercoledì 14 luglio, The square, di Ruben Östlund, Palma d’Oro a Cannes 2017. Giovedì 15 luglio sarà proiettato il film Ritratto della giovane in fiamme, di Céline Sciamma. A introdurre il film il critico e regista Marco Spagnoli e la storica dell’arte Consuelo Lollobrigida, autrice di studi su donne artiste nella storia dell’arte. Venerdì 16 luglio sarà la volta di Martin Eden di Pietro Marcello, introdotto dal critico Sergio Sozzo. Sabato 17 luglio sarà la volta di The danish girl di Tom Hooper. A presentare il film l’archeologa Sandra Mazza offrirà spunti di riflessione sul transessualità nel mondo antico.
A concludere la tappa di Villa Adriana, domenica 18 luglio, sarà In the mood for love di Wong Kar-Wai. Il film sarà introdotto dalla scrittrice Valeria Arnaldi.Dal 6 al 12 settembre la location delle proiezioni si sposta nella suggestiva atmosfera del Gran Viale di Villa d’Este: qui saranno proiettati film i cui registi sono anche artisti in ambiti diversi dal cinema. Tra i film qui proiettati, Deserto rosso di Michelangelo Antonioni, Il giardino delle delizie di Lech Majewski.
Villae Film Festival è un’iniziativa realizzata dall’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae in collaborazione con Associazione Culturale Seven e con il patrocinio e il sostegno del MiC – Direzione generale Cinema e Audiovisivo e di Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Tivoli e dell’UICI, con la collaborazione di Istituto Luce Cinecittà, della Tibur Tivoli Film Commission, della Roma Lazio Film Commission, Biennale Arteinsieme, UICI, Agenzia del Viaggiatore di CTS, Teletibur, Simply Radio, GP Magazine, Tivoli City Guidonia, Essere Web Radio, Artis Project, Sentieri Selvaggi, Ristorante Villa Esedra, Ristorante Sibilla, Ristorante l’Angolino di Mirko.
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