Roma si accende con le Immagini in movimento di Videocittà – il Festival della Visione. Dal 20 settembre, un ricco programma che si spinge oltre le frontiere dell’audiovisivo nel nuovo quartier generale dell’Ex Caserma di Via Guido Reni Dagli eventi visivi, video talk, mostre immersive, spettacoli dal vivo, alle iniziative legate alla moda e ai progetti extra, fino all’arte visuale della Videoart Week che coinvolgerà il MAXXI.
Dentro il programma di Videocittà, il videomapping con le proiezioni sui monumenti nel cuore della Capitale e in anteprima mondiale lo spettacolare gioco di luci sul Palazzo dell’ENI all’Eur Inizia il 20 settembre e proseguirà fino a dicembre la seconda edizione di Videocittà, il Festival della Visione, la rassegna culturale di eventi in programma a Roma legati dal filo conduttore dell’audiovisivo e delle diverse discipline e forme espressive delle Immagini in movimento. Il programma, in continua evoluzione, viene annunciato da Francesco Rutelli, ideatore di Videocittà e Presidente ANICA e da Francesco Dobrovich, direttore artistico.
Tra le novità il focus sui mestieri sul tema del trucco e del trasformismo, proiezioni, mostre fotografiche, installazioni VR. Il Festival della Visione sconfinerà e sarà di nuovo nelle piazze di Roma con gli appuntamenti del videomapping, le videoinstallazioni monumentali, coinvolgendo il patrimonio storico e architettonico di Roma con i nuovi progetti di Solid Light nel centro storico della capitale e sul panoramico Palazzo dell’ENI, a piazzale Mattei, di fronte il laghetto dell’Eur. Durante il weekend del 18-20 ottobre la Capitale sarà invasa da centinaia di giovani film-maker: saranno i partecipanti alla XIII edizione del concorso internazionale The 48 Hour Film Project, impegnati a realizzare un cortometraggio in sole 48 ore.
Prevista il 10 ottobre l’anteprima dello Spring Attitude, Festival di Musica elettronica e arte digitale che proseguirà l’11 e il 12 ottobre presso il museo MAXXI. L’esperienza di realtà virtuale è in programma dal 5 al 9 novembre all’interno di Videocittà con Virtual Reality Experience, il festival che esplora il vasto mondo delle tecnologie immersive e il loro impatto sul nostro prossimo futuro. In continuità artistica con questa linea programmatica la mostra esperienziale prodotta da Next Exhibition in programma dal 9 ottobre fino al 6 gennaio: Claude Monet – Van Gogh The Immersive Experience dove l’arte si fonde con la tecnologia, offrendo una straordinaria ed immersiva esperienza.
Il tutto è inaugurato, da venerdì 20 a domenica 22 settembre, dalla nona edizione di Roma Creative Contest.
Sei sezioni competitive con opere in anteprima da tutto il mondo, proiezioni speciali fuori concorso, masterclass, incontri, workshop sui mestieri del cinema, installazioni, performance musicaliUna giuria presieduta da Gabriele Mainetti con Vincenzo Alfieri, Michele Braga, Marco Valerio Gallo e Marco Bassano giudicherà i corti in concorso. Un’apposita giuria composta da Mario Sesti, Gregorio Paonessa e Patrizia Cacciani premierà i migliori documentariFra i riconoscimenti del festival anche il Premio Leone Film Group, il nuovo Premio Elia al Miglior giovane emergente e il Premio MYmovies – dalla parte del pubblicoNumerosi gli appuntamenti per i giovani talenti emergenti del cinema italiano con Screenplay Contest, Casting Training, Pitch in the Day e Cinematography Lab. Completano il programma installazioni di Virtual Reality 36° con Rai Cinema Channel, live performance musicali e un programma dedicato ai bambini.
Ci sarà anche una masterclass, di storyboard, sabato 21 dalle 16 alle 18, a opera di Marco Valerio Gallo (apprezzato storyboard artist che ha lavorato tra gli altri a Lo chiamavano Jeeg Robot e Brutti e cattivi), moderata da Alessandro Ruggieri della Scuola Romana dei Fumetti.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis