“La candidatura di Fuocoammare alla nomination all’Oscar come migliore film straniero è il giusto riconoscimento per un’opera in cui il talento di Gianfranco Rosi si è sposato perfettamente con la nostra missione di servizio pubblico universale”. Così la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto hanno commentato la scelta della commissione. “Fuocoammare rinnova la migliore tradizione del nostro cinema, da sempre capace di cogliere i complessi cambiamenti della nostra società – hanno detto ancora Maggioni e Campo Dall’Orto – Oggi siamo doppiamente orgogliosi della scelta di mandare in onda il film in prima serata su Raitre lunedì 3 ottobre, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. Un’attenzione confermata anche dalla scelta di far svolgere proprio a Lampedusa il Prix Italia che dal 29 settembre al 2 ottobre porterà nell’isola il meglio delle produzioni radiotelevisive, anche straniere. Nel suo percorso di trasformazione in media company – hanno concluso la Presidente e il Dg – Rai continuerà ad investire ed a promuovere il talento e la cultura per consolidare il suo ruolo di servizio pubblico anche a livello internazionale”.
“Questa candidatura ha un valore straordinario, in particolar modo per un film che porta all’attenzione mondiale non solo il problema dei migranti, ma il lavoro che l’Italia e l’isola di Lampedusa da anni affrontano per portare soccorso alle centinaia di migliaia di persone che sbarcano sulle sue coste in cerca di un futuro – ha detto Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema – Gianfranco Rosi è uno dei pochi autori al mondo capace di trovare la sintesi perfetta tra qualità cinematografica altissima e la forza del cinema di denuncia, con uno sguardo sulla realtà originale e potente che sa entrare nel vivo della riflessione sociale e politica più attuale”.
“Per Rai Cinema che ha coprodotto il film insieme a Donatella Palermo, a Istituto Luce-Cinecittà e al Mibact, e che da anni segue e sostiene il lavoro di Rosi – ha continuato Del Brocco – Fuocoammare rappresenta in modo esemplare la nostra visione di servizio pubblico nel cinema: le nostre congratulazioni a Gianfranco Rosi e al suo immenso talento creativo per questa nuova, meravigliosa avventura, con l’augurio che la candidatura all’Oscar contribuisca a tenere viva l’attenzione sul dramma quotidiano dei popoli migranti”.
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