“Tutti vogliamo che Cinecittà possa riprendere slancio e risanare i conti, ma prima bisogna porsi una domanda. Tutti i cineasti che firmano gli appelli di questi giorni, nomi anche illustri e prestigiosi, poi vanno veramente a girare negli studi sulla Tuscolana?”. Lo dice Carlo Verdone in una lettera a ‘la Repubblica’. “Alla fine, siamo sempre i soliti a fare lì i nostri film – continua il regista – io ne ho fatti almeno undici, e poi Pupi Avati, Pappi Corsicato, Ozpetek, Moretti e Garrone. Ma gli altri? Allora faccio io un appello: specialmente i registi italiani si battano con le produzioni per girare a Cinecittà piuttoso che nei Balcani o in qualche altro paese dell’Est. Non si possono firmare appelli sulla “cementificazione” e la distruzione della fabbrica dei sogni per poi mancare da Cinecittà da venti o quarant’anni. Naturalmente sto dalla parte dei lavoratori che rischiano il licenziamento e che oggi sono in sciopero, ma bisogna puntare sull’occupazione e sulle eccellenze e non su un’età dell’oro che non tornerà più”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk