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Venice Movie Stars Lounge a Venezia
L'Hotel Villa Laguna ospita uno spazio per incontri e interviste con una gift room riservata ai divi
Anche quest’anno i divi e i registi presenti alla 72ma Mostra di Venezia saranno ospiti della Venice Movie Stars Lounge per le interviste e gli incontri nel giardino dell’Hotel Villa Laguna. “Abbiamo già stretto accordi con le maggiori case di distribuzione internazionali – dichiara l’ad di Immagicgroup Andrea Rossi – e le premesse lasciano pensare ad una lounge ricca e viva anche quest’anno”. Gli sponsor della Venice Movie Stars Lounge 2015 sono: Citroen, Shiseido, Pantofola d’Oro, Montbel, Acqua Minerale San Benedetto, Diamond Ice Noble Vodka, Dr Vranjes, Club 7. La novità della lounge di quest’anno sarà una Gift Room gestita da Primopiano Tv, all’interno della quale attori e ospiti vip potranno soddisfare piccoli desideri con prodotti e omaggi esclusivi. Il Casinò di Venezia, partner della Venice Movie Stars Lounge, ospiterà, venerdì 4 settembre, il party per il lancio del 12° Movie Stars Award, il concorso fotografico ideato da Angelo Quarti e riservato ai fotografi accreditati alla Mostra del cinema.
Venezia 72
The Fits vince lo Spirit Award
Il film di Anna Rose Helmer, realizzato nella 3a edizione 2014-15 di Biennale College-Cinema, vince lo Spirit Indipendent Award come miglior regista emergente
Biennale in Brasile
Fino al 5 dicembre cinque titoli italiani dell'ultima Mostra circoleranno nelle città brasiliane, tra cui Sao Paulo e Rio de Janeiro, tra questi anche Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, vincitore della Coppa Volpi per l'interpretazione di Valeria Golino
Barbera confermato per il 2016
Il cda della Biennale ha prorogato il direttore della Mostra del cinema di Venezia grazie alla nuova normativa introdotta in estate
Francesco Di Pace: “Opere prime italiane deludenti”
Il delegato generale della Settimana della Critica, a fine mandato, analizza lo stato di salute del nostro cinema in un'intervista al sito Quinlan. "Il cinema italiano è malato, malato di qualcosa che non lascia sviluppare quei talenti – che a questo punto non so nemmeno più se ci siano – che vogliono rischiare con dei film più coraggiosi. Penso che chi ha le idee si diriga verso altre forme, verso le web series ad esempio, e il cinema d’autore soffra un po’ dei soliti dilemmi". A breve il Sindacato nazionale critici cinematografici indicherà il nuovo delegato generale