Veneziani: manca una strategia culturale

“Questo è un Paese piuttosto refrattario alla cultura, pur mostrando segnali contraddittori con ondate di forte interesse. Ma queste ondate occasionali non vengono cavalcate creando una strategia. Per farlo è necessario da una parte la comunicazione dei mass media e dall’altra un ceto politico che, a prescindere dalle sue opzioni di schieramento, abbia come valore prioritario il rilancio della cultura popolare”. Così dichiara al “Giornale dello Spettacolo”, il giornalista e saggista Marcello Veneziani, membro del cda Rai. Sulla cosiddetta Vertenza Spettacolo dichiara: “Sono amareggiato. Capisco le ragioni che portano a fare quadrare i bilanci ma dico che i settori più delicati del nostro Paese, ai quali bisognerebbe prestare maggiore attenzione, sono proprio quelli che riguardano la cultura, l’arte, lo spettacolo”.