Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo
Intervistata da Fulvia Caprara su La Stampa, Valeria Golino, protagonista della serie tratta dal romanzo di Goliarda Sapienza L’arte della gioia, racconta il suo viaggio nel mondo del cinema. “L’impegno dell’Arte della gioia è stato totalizzante. Adesso sto per iniziare un nuovo film, da attrice, con Mario Martone. Era da tanto tempo che volevamo lavorare insieme. E sa chi interpreto? Goliarda Sapienza. Anche questa è l’arte della gioia”.
Su Il Foglio Mariarosa Mancuso fa il punto con le difficoltà del box office hollywoodiano, che dopo il Memorial Day USA entra ufficialmente nella stagione estiva, ma con primi risultati che fanno riflettere. “L’anno scorso gli incassi nel fine settimana del Memorial Day avevano toccato i 205 milioni di dollari. Quest’anno si sono fermati a 128 milioni”. I pessimisti, assieme ai realisti, continua Mancuso, “sono convinti che i primi mesi di quest’anno hanno scavato un fossato da cui sarà molto difficile uscire”. La contrazione del mercato e i problemi interni per i molti lavoratori di Hollywood sono anche protagonisti di un lungo articolo di Daniel Bessner su Internazionale.
Su ItaliaOggi Pietro Diomede torna sui vincitori del Festival di Cannes, sottolineando le controverse decisioni della giuria guidata da Greta Gerwig. “Alla luce delle polemiche MeToo dell’edizione passata, il Festival organizzato è stato, per così dire, un pochino paraculo” scrive. “I grandi maestri come Francis Ford Coppola e Paolo Sorrentino si sono dovuti accontentare di premiare l’amico George Lucas”.
“La dimensione politica del cinema sta anche nella sua capacità di riflettere sulle immagini, sul loro valore di testimonianza e manipolazione”. Così Emiliano Morreale su Il Venerdì di Repubblica raccontando l’Unarchive Found Footage Fest, il festival romano prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS in collaborazione con Archivio Luce – Cinecittà. L’evento “regala ogni anno alcuni titoli belli e anche di grande attualità, perché nel lavoro sulle immagini di archivio il cinema trova particolare profondità, anche in dialogo con le tragedie del presente”.
Su Netflix dal 4 giugno la nuova commedia nera con Christian De Sica e Angela Finocchiaro, Ricchi a tutti i costi. Si tratta del sesto film che i due attori realizzano insieme. “Amo il cinismo di questa commedia nera – dice De Sica nell’articolo di Claudia Catalli su La Stampa – era ora, non se ne può più di buonismo. Si ride col demonio, non con San Francesco”. E aggiunge “a De Laurentiis ho detto: ‘Se oggi dicessi le cose che dicevo nei tuoi film mi arresterebbero'”.
Si chiude la fortunata saga dei Me contro Te, mattatori del box office dal 2021. Su Il Messaggero le dichiarazioni sulla “fine di un ciclo” raggiunta con l’ultimo film nelle sale. “Continueremo con i concerti, abbiamo tante idee”, racconta Sofia Scalia, 27 anni. “La musica è sempre stata la nostra più grande passione, non ci consideriamo attori”. Nell’ultimo film infatti anche un brano inedito di Paolo Jannacci. “Volevamo una canzone jazz per il cattivo, e il nome di Paolo ci è subito venuto in mente”.
Su Il Giornale Alessandra Menzani fa il punto sull’ultimo adattamento pop su cui Hollywood avrebbe messo le mani: “He-Man – Masters of Universe”, giocattolo e serie cult della Generazione X, pronto ad approdare sul grande schermo. Il film sarà prodotto da Amazon MGM Studios e Mattel, con Travis Knight alla regia e Nicholas Galitzine nel ruolo di He-Man. Il progetto, atteso da vent’anni, è stato annunciato da Variety.
Adriana Marmiroli su La Stampa presenta la nuova serie Evil, “l’equivalante di X-Files applicato all’horror”. La serie, disponibile su Paramount+, presenta il “caratteristico mix di soprannaturale, scienza e buona dose di ironia (che nell’horror sovente latita)”.
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep
Michelle Yeoh nel musical Wicked, Santamaria in Una terapia di gruppo, la presenza di Margarethe Von Trotta a 'Cinema e donne' e un exploit teatrale di Violante Placido tra le notizie principali di oggi