Van Straten: “certezze per lo spettacolo”

Per lo spettacolo non è tempo di stati generali, ma di certezze: lo sostiene Giorgio Van Straten, presidente dell’Agis. “Il perdurare di una situazione di incertezza che lo spettacolo subisce da più anni, rende ormai la vita dei nostri enti sempre più precaria. In questa fase pensiamo che sia utile prevedere, non tanto quegli stati generali dello spettacolo di cui avevamo parlato e che oggi rischierebbero di trasformarsi in un cahier de doleance, quanto un momento di confronto, da noi promosso, fra Regioni, Stato ed Enti Locali su come tenere insieme il mutamento in senso federalista della repubblica con la tutela dell’identità nazionale e della libera espressione culturale e artistica che sono elementi imprescindibili del dettato costituzionale”.
“Nell’attesa di questo confronto, sarebbe opportuno poter contare su una certa stabilità delle norme e sulla rapidità e certezza nell’erogazione dei contributi”, prosegue Van Straten. Dunque l’Agis chiede al governo “un recupero di efficienza e rapidità da parte degli uffici amministrativi”.