Urbani: linee guida per l’audiovisivo

Il ministro dei Beni Culturali, Giuliano Urbani, è intervenuto a un convegno a Roma sul tema “L’industria degli audiovisivi in Italia: le nuove condizioni per la competitività delle imprese”, organizzato dall’Istituto per lo studio dell’innovazione nei media e per la multimedialità. Per la prima volta in modo così articolato dal suo insediamento, il ministro ha esposto le linee guida del nuovo governo per l’audiovisivo e il cinema. In particolare ha annunciato di aver appena richiesto al Parlamento la delega per gli interventi di settore (la riforma della legge cinema); ha indicato gli strumenti finanziari e fiscali per il cinema (in particolare il tax shelter e i fondi d’investimento specializzati); ha segnalato che l’industria non può basarsi sul fiuto individuale e dunque al sistema dei finanziamenti basato sulle sceneggiature occorre affiancare ricerche di mercato che verifichino la solidità e la redditività dei progetti; infine ha insistito perché le risorse umane di prestigio e qualità del sistema Cinecittà siano utilizzate meglio dando particolare risalto al digitale nella formazione (Snc).