Un’estate fa: l’anno è il 1990, i Mondiali che fanno tappa in Italia e un decennio nuovo all’orizzonte. Come la canzone di Califano – “un’estate fa non c’eri che tu, ma l’estate somiglia a un gioco, è stupenda ma dura poco” – e con un pizzico di Twin Peaks: è questa la formula della nuova serie prodotta da Sky Studios e Fabula Pictures da un’idea di Michele Alberico e Massimo Bacchini, su Sky Atlantic dal 6 ottobre, che esplora il mistero di una ragazza scomparsa in una delle tante notti magiche del novanta.
Due i piani temporali su cui si muove la vicenda, tra presente e passato e due attori d’eccellenza nello stesso ruolo, Lino Guanciale e Filippo Scotti nei panni di Elio, innamorato della giovane scomparsa e ora, trent’anni dopo, richiamato a venire a patti con ciò che accadde davvero. Completano il cast di Un’estate fa Claudia Pandolfi, Nicole Grimaudo, Paolo Pierobon, Alessiò Praticà, Anna Ferzetti, Ginevra Frasconi, Sofia Iacuitto, Maria Vannuccini e Massimo Dapporto.
Nils Hartmann, Direttore delle produzioni originali Sky, ha spiegato in conferenza stampa che “il tema dei back tothe 90s è molto forte”. L’occasione fornisce di mettere a contatto diverse generazioni, generi e stili: “il mix di thriller, nostalgia, commedia ci ha entusiasmato ma anche spaventato – prosegue – abbiamo lavorato per rendere tutto coerente. Il flashback ci ha permesso di mettere a confronto generazioni diverse di attori”. La serie, diretta fra Roma, Ostia (zona Castel Fusano) e le spiagge pugliesi attorno a Gallipoli, cerca nella musica e nel vestiario dei giovani attori – che interpretano la parte ambientata negli anni ’90 – dei marcatori temporali chiari e avvincenti. “Gli attori hanno in parte vissuto come se fossero negli anni ’90 ed è stato bello vederli” dichiara Nicola De Angelis di Fabula Pictures soffermandosi sull’alta esportabilità del progetto. “Un lavorone sulla musica visto il periodo – prosegue Marco De Angelis – siamo stati fortunati che abbiamo carta bianca”. Da Edoardo Bennato a Gianna Nannini, attraverso i Depeche Mode e i Frankie Goes to Hollywood, trent’anni di sonorità scandiscono l’orologio di questa storia. Il brano di Califano a cui si deve il titolo della serie è stato reinterpretato dalla cantante italiana Francesca Michielin, che lo interpreterà sul palco di X Factor.
Un’estate fa è una pastiche di generi che mette al centro lo scorrere del tempo e la nostalgia come sintomo di ferite mai guarite. Gli episodi alternano la commedia sentimentale al thriller. Il flashback continuo costruisce un viaggio nel tempo con il quale esplorare il mistero della giovane scomparsa trent’anni prima. Il concept, parte di un macrogenere da serie americana, si apre a un pubblico ampio e non taglia fuori quasi nessuno grazie al binomio continuo di situazioni, sempre leggere e nostalgiche, intensissime e comiche.
Guanciale e Scotti hanno dovuto vestire i panni del tempo che passa e delle estati che tornano a cercarci, anche quando ormai sono trascorsi trenta anni e la vita sembra essere un’altra. “Ci siamo sicuramente riconosciuti all’inizio provando a costruire al meglio qualcosa che magari non avevamo chiaro ma che pian piano si è sviluppato”, ha spiegato il giovane Scotti, già protagonista di È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.
La serie diretta da Valeria Golino e con protagonista Tecla Insolia è su Sky dal 28 Febbraio
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"Quando ci sarà la festa per la conclusione delle riprese avrò circa 87 anni, ma ho detto di sì" ha dichiarato l'attore britannico, primo interprete confermato nel cast della serie HBO