VENEZIA – Dopo una settimana di Mostra arriva il delirio, la prima manifestazione “di massa” per una “stella”, roba da divismo puro: è quello che sta accadendo da stamattina (5 settembre) ai bordi del red carpet, sopra lo sbarco dell’attracco dell’hotel Excelsior che accoglie tradizionalmente l’arrivo delle star al Lido, e nei pressi della sala stampa, dove alcune provano a intrufolarsi senza accredito – e senza successo – per Harry Styles, cantante attore britannico alla Mostra come interprete di Don’t Worry Darling di Olivia Wilde, Fuori Concorso.
“Sei il mio unico motivo di vita”, recita uno dei tanti cartelli che le giovani e giovanissime – perché sì, si tratta prettamente di un pubblico a maggioranza femminile – mostrano a braccia tese a bordo carpet.
L’artista, saputa la cosa in conferenza stampa commenta: “Wow!”, ma poi, restando con i piedi per terra, dice: “sono grato alle persone chi mi hanno supportato e mi supportano ma sono grato soprattutto agli amici, che mi hanno sempre dato un luogo in cui sentirmi me stesso”.
Le centinaia di teenagers attenderanno ancora per ore, infatti l’ex membro degli One Direction è atteso per sfilare sul tappeto rosso ufficiale che ci sarà stasera, per la prima del film.
E' possibile iscriversi per team di nazionalità italiana composti da registi alla loro opera prima o seconda, associati a produttori che abbiano realizzato almeno tre audiovisivi
"Il cinema italiano ne esce bene. E anche Netflix". Bilancio di fine Mostra per il direttore Alberto Barbera e il presidente Roberto Cicutto. Si registra un +6% di biglietti venduti rispetto al 2019. Tra i temi toccati anche il Leone del futuro ad Alice Diop, documentarista attiva da più di dieci anni
Abbiamo incontrato il regista Leone d’argento – Miglior Regia: “Non penso sia un film horror ma una storia d’amore, come non credo che L’Esorcista non sia un horror ma un film bergmaniano fatto a Hollywood”. Bones and All esce in Italia – e nel mondo – dal 23 novembre
A volte i veri protagonisti sono gli assenti, come il regista dissidente Jafar Panahi, imprigionato da ormai due mesi, a cui Luca Guadagnino e Laura Poitras dedicano i loro premi