L’attrice e regista italiana Valeria Golino presiederà la giuria di Un Certain Regard del 75mo Festival di Cannes, succedendo alla regista inglese Andrea Arnold. Insieme a lei altri 4 membri: l’attrice polacca Joanna Kulig, l’attore venezuelano Édgar Ramírez, la regista statunitense Debra Granik e il cantautore e attore francese Benjamin Biolay.
Un Certain Regard, sezione del Festival di Cannes che celebra film di autori e autrici emergenti, presenterà quest’anno 20 film, di cui 8 opere prime e 9 di registe donne, così come Maryland di Alice Winocour, Montparnasse Bienvenue di Léonor Serraille, vincitrice della Caméra d’or, A Brother’s love di Monia Chokri e Good Mother di Hafsia Herzi. Il vincitore dello scorso anno di Un Certain Regard è stato Unclenching the fists della regista russa Kira Kovalenko.
Una vicenda di torture e spionaggio nel thriller del regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh. Vincitore del premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal 6 aprile 2023 con il titolo La Cospirazione del Cairo
L’incontro con la stampa italiana di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, Prix du Jury a Cannes 2022: i produttori “Gianani e Gangarossa ci hanno teso una mano per il futuro” e “lavorando a questo film abbiamo conosciuto il cinema italiano contemporaneo: Favolacce, Alice Rohrwacher e il cinema di Carpignano”.
La parola alla giuria del 75°. Il presidente Vincent Lindon ha voluto esprimere la gratitudine “per avere cambiato la vita di alcune persone”, mentre l’attrice italiana Jasmine Trinca dichiara "ci salutiamo con il cuore pieno"
Il ministro della Cultura celebra il premio al film Le otto montagne, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, Prix du Jury, ex aequo con la co-produzione italo-polacca Eo di Jerzy Skolimovski