Negli studios di Telecittà di San Giusto Canavese Roberto Faenza ha appena terminato le riprese de Mi chiamavo Sabina Spielrein. Il film, in sala nell’autunno 2002, è prodotto da Elda Ferri insieme a Jean Vigo Italia, Cowboys Film e Les film de Centaure, in collaborazione con la Film Commission di Torino, e verrà distribuito da Medusa. La pellicola di Faenza vanta un cast internazionale: Emilia Fox (Sabina Spielrein); Iain Glen, attore in questi giorni al cinema con Tomb Raider (Jung); Craig Ferguson, Caroline Ducey, Jane Alexander, Michele Melega e Daria Galluccio.
La protagonista, Sabina, è una donna realmente esistita, uccisa dai tedeschi a Rostov nel 1942. La documentazione scoperta nell’archivio storico dell’Istituto di psicologia di Zurigo, e divulgata da Aldo Carotenuto alcuni anni fa, ha rivelato un carteggio tra la Spielrein, Carl Gustav Jung e Sigmund Freud sul quale il regista Faenza ha iniziato a lavorare. Dalle lettere si scopre un amore lacerante tra la Spielrein e Jung, ostacolato e distrutto dalle regole della buona società del tempo e dalla moglie dello psicanalista. Ma la Spielrein, una volta terminati i suoi studi in psicanalisi e pedagogia, tornerà nella sua terra natale, in Russia, per intraprendere la sua attività.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk