Tutto sua madre, il primo lungometraggio dell’attore e regista Guillaume Gallienne, ha conquistato il César, l’Oscar francese, per il miglior film. Il film, che aveva ricevuto 9 nomination, ha fatto incetta di statuette: oltre al miglior film, ha ottenuto il premio di miglior film esordiente, miglior attore, miglior montaggio, miglior adattamento, per un totale di cinque César.
Miglior film straniero è risultato il belga Alabama Monroe-Una storia d’amore, il film di Felix Van Groningenche vedremo in Italia ad aprile, distribuito da Satine Film.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci