TUTTO SONEGO


Apre, dal 7 al 18 aprile, all’Acquario romano di Roma, “Tutto Sonego–Rodolfo Sonego sceneggiatore tra arte scienza e letteratura”. La mostra, organizzata da Cinecittà Holding e dalla facoltà di architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma, s’articola in un percorso di scoperta dell’artista, scomparso nel 2000, a tutto tondo con schizzi, disegni, cortometraggi e interviste.
Sonego, oltre ad essere autore di una novantina di copioni, fu pittore, scultore e anche regista. Nel 1949 esordì con Lezioni di anatomia, un cortometraggio da lui diretto e che così descrisse in una lettera ad una sua vecchia amica: “Ho fatto certe sculture e poi le ho cinematografate”.
Franca Bossalino, curatrice della mostra insieme al critico Tatti Sanguineti e Antonella Greco, ricorda una riflessione dell’artista (“Quando disegni un albero non puoi fermarlo in un disegno, un colore: lo uccideresti. Devi capirlo. E allora lo guardi, lo ammiri, lo ami e dipingi un’altra cosa che è anche un albero, ma non solo albero”) per spiegare “il suo talento artistico e la sua passione scientifica che non l’hanno mai abbandonato”.
Si scopre infatti che Sonego, di umili origini, ha passato i primi anni della sua vita tra “L’evoluzione della specie” di Darwin e una sintesi degli scritti scientifici di Newton: “Mia madre cominciò a leggermene tutte le sere dei passi”, raccontava lo sceneggiatore.
Poi arrivano le testimonianze di alcuni dei registi che hanno lavorato con lui, Mario Monicelli, Luciano Emmer e Carlo Lizzani. “Con Rodolfo ho fatto tre film, Un eroe dei nostri tempi, Totò e Carolina e La ragazza con la pistola – ricorda Monicelli – Andavo a mangiare insieme a lui, Pirro e tanti altri, da ‘Menghi’ e ‘da Otello’, vicino piazza del Popolo. Eravamo squattrinati e in quei posti ci veniva concesso il credito. L’importante era stare insieme: solo così nascevano le idee. Ogni tanto partivano risse violente: quando si difendeva un’idea lo si faceva anche con le mani. Con noi stavano anche i pittori (il gruppo degli artisti astrattisti, Accardi, Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, ndr.). All’epoca per Carlo Ponti e Dino De Laurentiis eravamo i ‘disoccupati’. Andavamo tutti alla Lux e parlavamo di Dante, di Thomas Mann, ma non riuscivamo ancora a lavorare”.

autore
03 Aprile 2003

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti