Dopo la felice accoglienza ai Festival di Rotterdam, Karlovy Vary, Torino e il Filmmaker di Milano, il documentario di Andrea Caccia Tutto l’oro che c’è arriva in sala partendo da Roma (dal 15 al Cinema Apollo) e Milano (dal 16 al Beltrade), distribuito da Dugong.
Cinque esistenze attorno a un fiume che non si incontrano mai, parte di un’unica, instancabile e sospesa narrazione. Un fiume. Un ragazzino. Un uomo nudo tra gli alberi. Un’arma. Un cacciatore in attesa di una preda. Un carabiniere errante e un anziano cercatore d’oro. Persone reali che passano le loro giornate immerse nella natura; dove la realtà assume di volta in volta le tinte del racconto poliziesco, della fiaba, del poema metafisico.
“Da quando sono tornato ad abitare nei pressi del fiume Ticino, ho conosciuto molte persone che vivono a stretto contatto con la natura del luogo – racconta Andrea Caccia – Tutto l’oro che c’è nasce dai pomeriggi nel bosco con mio figlio Filippo e dalla fortuna di avere conosciuto Rinaldo – il cercatore d’oro – che con i suoi racconti mi ha permesso di vedere oltre l’orizzonte del fiume. L’idea ha preso forma e le figure inizialmente immaginate sono diventate persone in carne e ossa. Un ragazzino, un anziano, un cacciatore, un carabiniere e un naturista; esseri umani che rispondono a una logica naturale di azioni. L’incontro successivo con Roberto, Daniele, Francesco ha cominciato ad aprire quel diaframma che separa l’idea dalla pratica, la fantasia dalla realtà, svelandomi una luce e una prospettiva nuova per guardare il mondo che volevo raccontare. Adattandomi al loro passo, lasciandomi guidare nelle zone nascoste – distinte ma sovrapponibili – del loro cuore, ho finito per trovare lo scenario del film. Lentamente, la loro ricerca quotidiana si è fatta la mia ricerca di realtà”.
Prodotto da Dugong (ITA), Rough Cat (CH), Picofilms (FRA), il progetto è supportato da Mibact, Piemonte Doc Film Fund, Lombardia Film Commission, Ticino Film Commission e Cnc, vincitore dell’Eurimages Lab Project Award a Les Arcs Film Festival.
Roberto Andò – dopo La stranezza - torna a scegliere “il trio” come protagonista de L’abbaglio, film sulla discesa in Sicilia dei Mille di Garibaldi – interpretato da Tommaso Ragno. Nel cast anche Leonardo Maltese. Il film, al cinema dal 16 gennaio
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre