Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater, distribuito da Notorius Pictures dal 12 maggio, è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI. Con la seguente motivazione: “Richard Linklater è un sincero cantore dell’adolescenza, della sua transitorietà. Il suo film propone una nuova e ulteriore discesa nel sogno del desiderio, ultima àncora di una nazione stordita e confusa; una commedia “generazionale” che sfrutta l’immortalità dell’immagine per raccontare ciò che appare effimero, ed è null’altro che la vita stessa”.
Da maggio 2025 a gennaio 2026, 9 film e altri contenuti speciali del regista scomparso lo scorso 16 gennaio
La scuola romana delle risate di Marco Spagnoli racconta la tradizione dell’umorismo capitolino, con materiali dell’Archivio Luce e musiche di Tommaso Zanello, aka Piotta: 17-18-19 aprile in sala, poi su Rai Uno il 26 aprile
Il documentario di Kip Andersen e Kameron Waters – con tono da inchiesta – investiga sul rapporto tra religioni e sfruttamento animale; il film ha ricevuto l’endorsement pubblico di Joaquin Phoenix, in quanto attivista. L’uscita al cinema 14-15-16 aprile
La Cina è il secondo mercato internazionale più redditizio per il film, superata solo dall'Italia