Al Trieste Science+Fiction sarà lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale a presiedere la Giuria internazionale del Premio Asteroide della 15a edizione del Festival della Fantascienza in programma dal 3 all’8 novembre.
Joe R. Lansdale (Gladewater, Texas, 1951) ha scritto più di 20 romanzi e centinaia di racconti ed è in uscita a novembre per Giulio Einaudi Editore “Honkytonk Samurai”, una nuova avventura investigativa degli amatissimi Hap Collins e Léonard Pine.
Le opere di Lansdale riscontrano un sempre più crescente interesse da parte del mondo del cinema: è uscito quest’anno sugli schermi italiani Cold in July il noir di Jim Mickle tratto da “Freddo a luglio”; è in fase di postproduzione la serie televisiva Hap & Leonard prodotta da Sundance TV e attualmente lo stesso Lansdale sta co-producendo In fondo alla palude (titolo originale The Bottoms), tratto dal suo romanzo vincitore dell’Edgar Award 2001, e The Drive-In.
Già annunciati alcuni dei titoli delle selezioni ufficiali per il Premio Asteroide e per il Melies d’Argento in anteprima italiana a Trieste Science+Fiction: Turbo Kid, un post apocalittico e appassionato omaggio agli anni ’80, selezionato al Sundance Film Festival; Howl di Paul Hyett, creature-movie del pluripremiato make up artist britannico; Der Polder, film svizzero-tedesco che esplora i confini tra realtà e videogioco; Crumbs, il primo film di fantascienza girato e prodotto in Etiopia per la regia di Miguel Llansó.
Tra i film di prossima distribuzione italiana, in anteprima al festival verranno proiettati: Dio esiste e vive a Bruxelles – The Brand New Testament del cineasta belga Jaco Van Dormael (distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, in uscita nelle sale il 26 novembre); e Stung, opera prima di Benni Diez, già agli effetti speciali di Melancholia di Lars Von Trier (distribuito da Movies Inspired).
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