Torna dal 29 ottobre al 3 novembre 2019, a Trieste, Science+Fiction Festival, il più importante evento italiano della fantascienza e del fantasy nei settori di cinema, televisione e new media. L’annuncio arriva da Berlino, in occasione dell’incontro della European Fantastic Film Festivals Federation, network di cui la manifestazione triestina è il partner ufficiale italiano.La manifestazione, promossa dal Centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground – sarà ospitata al Teatro Rossetti e si articolerà su sei giornate, presentando anteprime nazionali e internazionali delle migliori produzioni di genere science fiction, fantasy e horror. Tre le sezioni in concorso: la competizione internazionale per il Premio Asteroide; i due concorsi europei per il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio di genere fantastico che aggiudicano il Premio Méliès d’Argento, mentre la sezione non competitiva Spazio Italia è dedicata alle opere italiane di genere fantastico. Previsti inoltre eventi speciali dedicati a scienza e letteratura, workshop, forum, fumetti, musica e fotografia. Le selezioni per i film in concorso sono aperte e si chiuderanno il 31 luglio. Nella foto il vincitore dell’edizione 2018 Zach Lipovsky.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis