Giornata dedicata al videogame ieri, a Catania, al TrailersFilmFest, il festival dei trailer cinematografici diretto da Stefania Bianchi, giunto alla sua dodicesima edizione, unico festival in Italia ed in Europa che premia i migliori trailer e le loro case di distribuzione, che si tiene quest’anno fino al 27 settembre. Ieri sera al Cine-Teatro Metropolitan sono stati infatti premiati Carlo Ivo Alimo Bianchi e Joel Hakalax, CEO e Game Designer di Storm in a Teacup, azienda italiana vincitrice del Premio Videogame Trailer, alla sua prima edizione, con il trailer del gioco Nero, in fase di sviluppo. Anche il pomeriggio è stato dedicato ai videogame, con l’incontro dal titolo “Come si promuove un videogioco?”, tenuto da Roberto Semprebene, Dottore di Ricerca dell’Università di Siena, presso l’Auditorium dell’ex Monastero dei Benedettini. “I videogiochi – ha spiegato Semprebene – oggi influenzano il nostro modo di pensare e il nostro linguaggio, nonostante la conoscenza del concetto di videogame sia ancora abbastanza labile. Sono spesso considerati semplicemente un passatempo alienante e deviante, tuttavia questi prodotti offrono anche la possibilità di fare carriera, basti pensare che il videogioco attualmente ha un giro d’affari superiore anche a quello del cinema!”.
“L’evoluzione tecnologica – ha continuato Semprebene – ha permesso di avvicinare le modalità espressive del videogioco a quelle del cinema, e questo aspetto estetico è rilevante perché costruisce una più ampia base d’utenza. La PlayStation ha segnato un punto di svolta in questa evoluzione, introducendo la grafica poligonale. L’utente è così entrato in relazione con un prodotto più avvincente che si avvicinava molto alla forma cinematografica tramite inquadrature, movimenti macchina e montaggio. Questi nuovi espedienti tecnici hanno permesso di introdurre sul mercato una nuova strategia pubblicitaria, tramite trailer simili a quelli cinematografici. In passato, con i videogiochi a 8 o 16 bit, questo non era possibile. Oggi la promozione sul web in genere avviene tramite video promozionali di trenta secondi. Ma attraverso un canale Youtube si può promuovere il videogame con trailer più lunghi che mostrano vari aspetti del gioco, con una colonna sonora che attiri l’attenzione e un montaggio realizzato in base al ritmo della musica. Un particolare metodo per rendere il prodotto più avvincente agli occhi dell’utente è quello del Trailer live action: un trailer realizzato con particolare cura da un regista che usa attori veri e brani molto conosciuti e facilmente riconoscibili. È uno stimolo di tipo cinematografico”.
Semprebene ha quindi sottolineato quanto sia importante l’apporto dei videogiochi nel cinema: “molti prodotti cinematografici di oggi risentono direttamente del montaggio dei videogames. George Lucas aveva già da tempo riconosciuto le potenzialità del videogioco all’epoca di Star Wars. Questa saga infatti è stata sfruttata su qualsiasi campo, per forme diverse di intrattenimento. I nuovi filmmaker devono avere una competenza cross mediale”.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
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