“La firma da parte dei ministri Passera e Ornaghi del regolamento d’attuazione della legge che regola gli investimenti delle televisioni nel cinema italiano e la messa in onda dei film italiani, è un avvenimento di grande rilievo. Si sono poste le basi concrete per dare stabilità e chiarezza ai rapporti fra televisione e cinema, e per assicurare trasparenza e controllo dei comportamenti reali”. Il presidente dell’Anica Riccardo Tozzi commenta così la decisione. “E’ il passo decisivo per dare attuazione alla legge 122 del 1998. Abbiamo dovuto aspettare anni, ma oggi, grazie al mutato atteggiamento del Ministero dello Sviluppo Economico, finalmente il cinema può uscire dalla sudditanza nei confronti della televisione”.
Angelo Barbagallo, presidente dei produttori, aggiunge: “In un momento di mercato così difficile, questo regolamento è vitale per assicurare al cinema italiano le condizioni per progettare l’uscita dalla crisi”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk