Torna per l’ottavo anno la Sala Web di Venezia che permette la visione online – raggiungibile dal sito www.labiennale.org -di alcuni film significativi della selezione ufficiale della Mostra del Cinema, con una capienza massima per ogni visione di mille posti. Sette i lungometraggi in programma quest’anno, provenienti dalle sezioni Fuori Concorso,Orizzonti e Sconfini, tra gli altri, dalla sezione Fuori Concorso Colectiv (Collective) del pluripremiato documentarista tedesco-rumeno Alexander Nanau. Ciascun titolo (in versione originale con sottotitoli in italiano e in inglese) sarà disponibile per la visione in streaming a partire dalle ore 21:00 del giorno della presentazione ufficiale del film al Lido e fino al 19 settembre.
È possibile acquistare il biglietto o il pass digitale per i sette film della Sala Web a partire da giovedì 22 agosto sul sito della Biennale di Venezia www.labiennale.org. Le proiezioni, per conto della Mostra, saranno collocate sul sito protetto operato da FestivalScope (www.festivalscope.com), in partenariato con MYmovies. Si potrà accedere alla proiezione del film prescelto dopo aver effettuato una registrazione, pagato il biglietto singolo (4 €) oppure un pass per 5 film (10 €) che consentirà una visione non ripetibile.
IL PROGRAMMA DELLA SALA WEB
dal 29 agosto:
• LES ÉPOUVANTAILS (THE SCARECROWS) di Nouri BOUZID (Tunisia, Marocco, Lussemburgo, 98’, v.o. arabo s/t italiano/inglese) con Nour Hajri, Afef Ben Mahmoud – SCONFINI
dal 2 settembre:
• CHOLA (SHADOW OF WATER) di Sanal Kumar SASIDHARAN (India, 120’, v.o. malayalam s/t italiano/inglese) con Joju George, Nimisha Sajayan, Akhil Viswanath – ORIZZONTI
dal 3 settembre:
• BLANCO EN BLANCO (WHITE ON WHITE) di Théo COURT (Spagna, Cile, Francia, Germania, 100’, v.o. spagnolo/inglese s/t italiano/inglese) con Alfredo Castro, Lars Rudolph, Lola Rubio, Esther Vega, Alejandro Goic, Ignacio Ceruti – ORIZZONTI
• METRI SHESHO NIM (JUST 6.5) di Saeed ROUSTAEE (Iran, 135’, v.o. farsi s/t italiano/inglese) con Payman Maadi, Navid Mohammadzadeh, Parinaz Izadyar, Farhad Aslani, Hooman Kiaie – ORIZZONTI
dal 4 settembre:
• COLECTIV (COLLECTIVE) di Alexander NANAU (Romania, Lussemburgo, 109’, v.o. rumeno/inglese s/t italiano/inglese) – FUORI CONCORSO
dal 5 settembre:
• BOROTMOKMEDI (THE CRIMINAL MAN) di Dmitry MAMULIYA (Georgia, Russia, 135’, v.o. georgiano/lingua romaní/russo s/t italiano/inglese) con Giorgi Petriashvili, Madona Chachkhiani – ORIZZONTI
dal 6 settembre:
• ZUMIRIKI di Oskar ALEGRIA (Spagna, 122’, v.o. lingua basca/spagnolo s/t italiano/inglese) – ORIZZONTI
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni