TorinoFilmLab, due registe in concorso a Locarno

Hogar dell’italiana Maura Delpero e A febre della brasiliana Maya Da-Rin sono stati realizzati con il sostegno del TFL


Raggiunge il traguardo dei 100 film sostenuti il TorinoFilmLab con 2 lungometraggi d’esordio diretti da registe donne, entrambi selezionati nel Concorso Internazionale del 72° Festival di Locarno. Si tratta di Hogar dell’italiana Maura Delpero e A febre (nella foto) della brasiliana Maya Da-Rin.

Hogar è l’unica produzione italiana in Concorso: il primo lungometraggio di finzione della regista Maura Delpero – nata in Italia e residente in Argentina –, ambientato in un centro religioso di Buenos Aires per giovani madri italiane, esplora la vita di tre donne chiamate a fare i conti con le diverse sfumature dell’amore materno. Maura Delpero è stata premiata al Torino Film Festival e in numerosi altri festival per i suoi documentari, ottenendo una nomination ai David di Donatello. Per quattro anni, ha insegnato cinema in un centro per giovani madri a Buenos Aires, che l’ha ispirata nella scrittura di Hogar, un “film di finzione basato su una reale situazione documentaria”. Hogar è prodotto da Campo Cine (Argentina), dispàrte (Italia) e Vivo film (Italia), in coproduzione con RAI Cinema (Italia). È stato recentemente premiato con il TFL Audience Design Fund 2019, il fondo di distribuzione del TorinoFilmLab dedicato alle coproduzioni internazionali tra l’Europa e il resto del mondo. 

A febre è il film d’esordio della regista Maya Da-Rin, nata a Rio de Janeiro. I suoi film e video installazioni sono stati proiettati e premiati in festival e istituzioni artistiche come Locarno, DokLeipzig, Tolosa, Guadalajara, Biennale di San Paolo, MoMA e New Museum NY. A febre racconta la storia di Justino, un 45enne amerindio che vive a Manaus, una città industriale circondata dalla foresta pluviale amazzonica. Colto da una febbre alta, inizia a sognare una creatura che vaga per la foresta. In televisione, la notizia parla di un animale selvatico che si aggira per il quartiere. Justino crede di essere seguito, ma non sa se da un animale o da un uomo.

Con questi due titoli il TorinoFilmLab ha raggiunto la cifra complessiva di 101 produzioni – diretti da registi provenienti da ben 49 paesi – sviluppate e sostenute all’interno dei suoi programmi. Questi film sono stati supportati nelle fasi di sviluppo e/o attraverso fondi dedicati alla produzione e alla distribuzione. Hanno avuto la loro premiere nei più importanti festival cinematografici e sono stati proiettati con successo nelle sale di tutto il mondo: 22 di questi sono stati selezionati a Cannes, 15 alla Berlinale, 13 a Venezia e 9 a Locarno. La lista dei film TFL comprende Touch me not di Adina Pintilie, Orso d’Oro per il Miglior Film alla Berlinale, A Land Imagined di Yeo Siew Hua, Pardo d’Oro a Locarno e Port Authority di Danielle Lessovitz, presentato quest’anno in Un Certain Regard.

Il TorinoFilmLab è promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MIBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Torino e il sotto-programma Creative Europe – MEDIA dell’Unione Europea.

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