Si chiude con The Grudge, remake di un horror giapponese prodotto in America da Sam Raimi, diretto dall’autore del prototipo Takashi Shimizu, costato pochissimo e diventato un blockbuster milionario (da noi uscirà il 5 gennaio con 01 Distribution), la 22/a edizione del Torino Film Festival. Ancora “cinema giovani” per pubblico e scelte non banali, preoccupato di risalire qualche sbandamento, visto che dal Pathé Lingotto è tornato in centro dividendosi tra le sale adiacenti al Museo del Cinema, la multisala Romano e il Lux. Per il presidente Gianni Rondolino il bilancio è positivo con circa 80.000 spettatori di cui 7.000 paganti (+16,65% rispetto allo scorso anno) e ospiti stranieri in crescita. “Solo ieri – ha detto lo storico del cinema – abbiamo saputo che il ministero ha confermato il contributo per il 2004 nonostante i tagli al Fus, non così purtroppo per altri festival penalizzati anche se già in corso d’opera o addirittura già realizzati”. Ma Torino aspira a mantenere l’indipendenza e non molla l’idea di una Fondazione. “Trattative con Museo del Cinema e Comune sono in corso”, assicura il presidente.
I premi, sempre più numerosi, privilegiano Sudamerica, Giappone, Europa con due o tre titoli ricorrenti. Per i due direttori è una conferma della validità della formula che consolideranno nei prossimi due anni. “Guardiamo all’estero: le nostre retrospettive girano, anche Emmer andrà fuori Italia”, dice Giulia D’Agnolo Vallan. Mentre Roberto Turigliatto rivendica: “proponiamo molte idee di cinema senza privilegiarne una, ma ci fa piacere il successo non previsto di un autore come Sganzerla”.
CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI
Miglior film (20.500 €) a:
Los muertos di Lisandro Alonso (Argentina)
Premio Speciale della Giuria a:
Inu neko (The Cat leaves home) di Nami Iguchi (Giappone)
Premio per la Migliore Regia a:
L’esquive di Abdellatif Kechiche (Francia)
CONCORSO DOC 2004
Miglior Documentario italiano (10.000 €) a:
Aral – fishing in an invisible area di Carlos Casas, Saodat Ismailova (Italia-Uzbekistan)
Premio speciale della giuria (2.500 €) a:
Maquilas di Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italia)
Premio speciale della giuria (2.500 €) a:
L’enigma del sonno di Enrico Cerasuolo, Sergio Fergnachino (Italia)
CONCORSO SPAZIO ITALIA
Miglior film o video:
La piccola Russia di Gianluigi Toccafondo
Menzione:
Winter Sea di Erika Tasini
Dear Nonna: a film letter di Tiziana Panizza (Italia/Cile)
Mio fratello Yang di Gianluca De Serio, Massimiliano De Serio
CONCORSO SPAZIO TORINO
Miglior Film o Video:
Lepidotteri di Ade Zeno
KODAK SHORT FILM AWARD
Miglior cortometraggio italiano:
Lo Guarracino di Michelangelo Fornaro
KODAK EUROPEAN SHOWCASE
Miglior cortometraggio italiano:
Mio fratello Yang di G. e M. De Serio
PREMIO CIPPUTI
Miglior film sul mondo del lavoro:
Maquilas di Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italia)
Menzione:
Frames variazioni per catena di montaggio di Giovanni Giommi (Italia)
PREMIO FIPRESCI
Miglior Lungometraggio in Concorso:
Inu neko di Nami Iguchi (Giappone)
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Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk